Polla. Sindacati e Curo chiedono medici e applicazione piano aziendale

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Con una lettera indirizzata ai vertici della sanità provinciale e regionale le organizzazioni sindacali CGIL, FIALS, UIL FLP e Comitato CURO lamentano ancora una volta la “gravissima carenza di personale medico presso il P.O. di Polla” e sottolineano come “gli impegni assunti dalla Direzione Generale circa l’espletamento degli avvisi pubblici per il personale medico e gli investimenti per la dotazione tecnologica a tutt’oggi sono completamente disattesi”. Mancano medici specialistici “nelle branche dell’emergenza urgenza, di cardiologia e pronto soccorso” e nelle “specialistiche di urologia, neurologia, fisiopatologia respiratoria, nonché di pediatria”. Per quanto riguarda la dotazione tecnologica la nota sottolinea come “non sono state installate le apparecchiature per la litotrissia extracorporea, i laser ad eccimeri e a femtosecondi, ne programmata la sostituzione di apparecchiature […] che ormai risentono della obsolescenza dei tempi trascorsi” mentre “sono stati solo effettuati ulteriori tagli al budget destinato agli investimenti, tali da comprimere sempre di più la capacità di specializzazione del P.O. in argomento”. Nella nota i firmatari chiedono di “applicare l’atto aziendale in maniera omogenea su tutto il territorio dell’ASL Salerno, anziché, applicarlo solamente per porzioni di territori che già hanno subito pesanti tagli strutturali e di servizi”; di prevedere con urgenza all’arrivo “di n. 1 urologo, n. 1 endoscopista in virtù del riconoscimento all’U.O. di n. 4 P.L., n. 1 pediatra, n. 2 cardiologi (causa l’inatteso trasferimento di n. 1 medico ad altro presidio) n. 2 neurologi e n. 1 tecnico di neurofisiopatologia atteso da almeno 5 anni e n. 2 medici di pronto soccorso con comprovata esperienza nel campo dell’emergenza urgenza”. Inoltre chiedono “la definitiva conferma del riconoscimento di punto nascita in deroga alla normativa nazionale per l’U.O. di Ostetricia e Ginecologia del P.O. Polla”; “la riassegnazione nell’ambito del dipartimento dei servizi dell’anatomia patologica presso il P.O. di Polla al fine di garantire il trattamento dei campioni di citologia (PAP test) e preparazione dei campioni anatomici propedeutica all’effettuazione degli esami presso i laboratori all’uopo dedicati”. Infine, l’appunto sull’ospedale di Sant’Arsenio che quanto programmato “possa essere al più presto realizzato, mediante il coinvolgimento da parte della Direzione Sanitaria del P.O. e del Dirigenza Sanitaria dei rappresentanti dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta per avviare anche in via sperimentale la UCCP (Unità Complessa di Cure Primarie) e l’Ospedale di Comunità”

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