“Ennesima testimonianza dell’importanza di poter usufruire di un presidio ospedaliero ed, ancor più di un punto nascita, sul proprio territorio”. Commenta così il Dott. Francesco De Laurentiis i casi che si sono verificati nelle scorse ore e che, in pochi giorni, hanno visto gli operatori del reparto di Ostetricia e Ginecologia dover affrontare ben tre criticità derivate da distacco di placenta con rischio sia per le mamme che per i nascituro.
L’ultimo in ordine di tempo si è verificato nella notte e, fortunatamente, sia la mamma che il bimbo sono ora in buone condizioni, nonostante i rischi corsi. Un altro caso simile, si era verificato nel fine settimana con rischi gravissimi per la bimba nata prematuramente ma, fortunatamente, immediatamente stabilizzata nelle condizioni prima di provvedere al trasferimento presso l’ospedale di Salerno dove, secondo quanto reso noto, le sue condizioni sono in rapido miglioramento. Altro caso di distacco di placenta si era verificato non molti giorni fa e, ancora una volta, l’immediato e tempestivo intervento degli operatori del reparto diretto dal Dott. De Laurentiis, hanno consentito di ridurre al minimo i rischi per mamma e nascituro, salvaguardando la loro vita e la loro salute. Tre emergenze affrontate presso il Punto Nascita del Luigi Curto che testimoniano l’importanza di poter usufruire di un preidio ospedaliero nelle vicinanze e, soprattutto, come ricorda il Dott. De Laurentiis, un punto nascita in quanto branca medica che, più di altre, deve fare i conti con un’altra probabilità di imprevisti e che, pertanto, necessita di immediatezza di risposta sia clinica che chirurgica, dovendo tutelare due vite umane e, di conseguenza, con una complessità duplice.
“Operatori e amministratori – sottolinea il Dott. Francesco De Laurentiis – devono dunque adoperarsi affinché, un bene sociale di tale importanza come il punto nascita, non venga sottratto al territorio. È giusto che l’intera comunità comprenda la preziosità di avere vicino casa un tale servizio e si adoperi per difenderlo al fine di tutelare un diritto sancito dalla costituzione ossia il diritto alla salute”. Per il responsabile del reparto di Ostetricia e Ginecologia, è fondamentale investire sul punto nascita. Non a caso, gli operatori del reparto, sono costantemente impegnati non solo a richiedere nuovo personale, ma anche nell’ambito dell’individuazione di nuovi servizi da offrire ai pazienti come servizi informativi e di supporto, e nuove e avanzate attrezzature, capaci di adeguare il reparto ai progressi della medicina. Attenzione la chiede in special modo ad amministratori e politici del territorio.
“È importante – sottolinea De Laurentiis – che i rappresentanti politico-istituzionali, si impegnino affinché le nostre richieste possano essere ascoltate”. Gli ultimi giorni del punto nascita di Polla, infatti, sono stati determinanti per mettere in evidenza l’importanza del servizio. In tutti e tre i casi, infatti, è stato necessario procedere con estrema celerità con interventi chirurgici. Intanto, il continuo rischio chiusura porta ancora una volta a rendere conto dei numeri del reparto che, al momento, si aggira tra i 165-170 per questo 2024.