Domenica scorsa, in occasione della Domenica al Museo, l’apertura straordinaria della Cripta del Convento di Sant’Antonio a Polla è stata un successo. Grazie all’associazione Lilium è stata abbinata a un percorso suggestivo che ha visto raccontare le opere e le testimonianze di fede più importanti presenti nella Chiesa. Gli oltre 150 visitatori hanno potuto ammirare le principali opere d’autore che da secoli arricchiscono e rendono maestoso il meraviglioso Santuario. “Siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla partecipazione massiccia – dicono soddisfatti dall’associazione – c’erano visitatori provenienti da Polla, e non è una cosa scontata, dal resto del Vallo di Diano ma anche da Roma”.
Hanno ammirato luoghi sconosciuti come la Cripta, il Coro, la Sacrestia; hanno appreso per la prima volta l’importanza delle opere presenti quali il Crocifisso di Fra Umile da Pietralia, la Cupola di Domenico Sorrentino, la Tela di Nicola Peccheneda e la Quadreria di Michele Ragolia; e si sono emozionati per il racconto della lacrimazione di Sant’Antonio.
Tutti hanno apprezzato l’iniziativa e la passione dei volontari dell’associazione Lilium mossi sempre, in tutto ciò che organizzano, dall’amore per il bello che li circonda e dal desiderio di divulgarlo. Dall’associazione ringraziano “i frati che – dicono – hanno permesso la riuscita dell’evento: al guardiano Fra Marco per averci aperto le porte, al rettore Fra Raffaele per la sua calorosa e attenta accoglienza, a Fra Carlo per aver arricchito la visita con la visita al Chiostro (un gradito fuori programma pomeridiano), a Fra Mimmo che, anche se lontano, è sempre vicinissimo a noi e ci supporta con materiale e informazioni molto preziosi per noi”. “Un plauso – dice la presidente Teresa Calvino – va ad ogni singolo membro dell’associazione: alle guide storiche, a quelle più giovani, a chi ha operato dietro le quinte e a chi è stato di supporto. Un grande lavoro di squadra organizzato in poco tempo. Sono orgogliosa di tutti loro e di quanto realizzato”.