A Polla un momento in ricordo del benefattore Luigi Curto a cui è dedicato l’ospedale anche perché, grazie al suo sostegno economico e ai risparmi derivanti dal suo lavoro in Argnetina dove era emigrato, fu realizzato nel 1905. Una cerimonia che l’Associazione Elogium e il Comitato di Rione Luigi Curto, hanno voluto celebrare nel giorno del 21 luglio, giorno di inizio dell’estate ma anche per il giorno dell’onomastico del benefattore pollese.
Luigi Curto, nato nel 1836, emigrò in Argentina in cerca di fortuna come tanti suoi concittadini e tanti valdianesi nell’epoca post unitaria. La sua dedizione al lavoro gli consentì di mettere da parte importanti cifre che, il Cavaliere Curto, decise di mettere a disposizione della sua terra natia e di tutti i sofferenti al fine di poter contribuire ad alleviarne i dolori. Nacque così l’Ospedale di Polla la cui prima struttura realizzata con i fondi donati da Luigi Curto, è tuttora esistente ed, intorno ad essa, il presidio ospedaliero è stato ampliato fino a renderlo come è visibile oggi.
La comunità di Polla, però, non ha mai dimenticato la generosità del suo benefattore. Non a caso l’ospedale è intitolato a colui che ne ha consentito la realizzazione. Inoltre, nel giardino adiacente l’entrata del presidio, è anche posto un monumento in suo onore con frasi incise sul marmo che ricordano il gesto e la benevolenza del concittadino emigrato e deceduto purtroppo 3 anni dopo la realizzazione dell’ospedale nel 1908. Ed è proprio davanti al busto raffigurante il Cav. Luigi Curto che, nella mattinata di ieri, l’Associazione Elogium e il Comitato di Rione “Luigi Curto” presiedute da Antonio Gentile, insieme al referente di entrambi i gruppi associativi Luigino Criscuolo, hanno ricordato la figura del benefattore pollese prima con una santa messa celebrata presso la cappella dell’Ospedale e, successivamente con la deposizione di un omaggio floreale davanti al monumento di Luigi Curto.
Una cerimonia a cui ha preso parte numerosi esponenti dell’Amministrazione Comunale Loviso che si sono voluti unire alle associazioni organizzatrici per la commemorazione e, naturalmente, il Direttore Sanitario dell’Ospedale Dott. Luigi Mandia che si è unito al ricordo dell’uomo la cui bontà e l’affetto per la sua terra, hanno reso possibile l’arrivo di un ospedale nel territorio del Vallo di Diano che, tuttora, presta un servizio necessario e di notevole importanza per le comunità.