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Il Tar di Salerno con una sentenza dello scorso 25 ottobre e pubblicata soltanto nei giorni scorsi ha accolto il ricorso presentato da te tre ditte contro l’assegnazione dei lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza dell’edificio che attualmente ospita la scuola media “De Amicis” di Polla. In una lunga sentenza, i giudici del Tar accolgono quanto sostenuto da ricorrenti che nel presentare ricorso aveva sottolineato una serie di irregolarità nell’aggiudicazione dell’appalto da parte del Comune di Polla. Tra le varie irregolarità l’individuazione dell’edificio dell’Ex Pretura come struttura dove trasferire momentaneamente le attività scolastiche non rispettando – si legge – “la distanza di prima approssimazione dalle linee elettriche della zona, e quindi l’obiettivo di qualità secondo cui nelle fasce di rispetto – calcolate secondo il D. M. 29.05.2008 – non deve essere prevista alcuna destinazione d’uso, che comporti la permanenza prolungata oltre le quattro ore giornaliere”. Inoltre si evidenzia come la soluzione di allocare temporaneamente la struttura presso l’ex Pretura “non possa considerarsi risolutiva della grave criticità, segnatamente i termini di sicurezza per gli alunni”. Sono state inoltre mosse obiezioni in merito anche alla documentazione prodotto per l’aggiudicazione della gara che alla luce di quanto deciso dai giudici è stata annullata.