Sarà nuovamente affidato in gestione il Parco della Rimembranza a Polla. Il Comune ha così deciso con una delibera di giunta nei giorni scorsi.
L’area per anni è stata gestita da un privato ma da qualche mese è finita la convenzione. Ha bisogno di essere curata.
La gestione e la manutenzione diretta del verde pubblico – si legge nella delibera – richiede per l’Ente l’impiego di notevoli risorse umane ed economiche, soprattutto in termini di manutenzioni ordinarie, salvaguardia del patrimonio e sicurezza pubblica. Al fine di limitare le spese per le manutenzioni ordinarie di taglio delle erbe infestanti e riparazione dei danni causati dal tempo e da atti di vandalismo, nonché a tutela della sicurezza pubblica per gli utenti del Parco della Rimembranza l’Amministrazione comunale vuole affidarne la gestione a un soggetto esterno.
Saranno a carico dell’affidatario, spiegano: Pulizia del parco; Taglio erba; Manutenzione dei giochi; Guardianìa dell’area durante le ore di fruizione; Installazione punto di ristoro; Allacciamento energia elettrica e idrica; Espurgo vasca a tenuta. L’affidatario inoltre si impegnerà a rispettare ed a far rispettare tutte le norme igienico-sanitarie, il regolamento d’uso dei giochi ed il decoro dei luoghi ai fini del superiore interesse pubblico; sarà responsabile dell’osservanza di tutte le norme contrattuali, sindacali, assicurative e previdenziali nei confronti di eventuale personale dipendente utilizzato.
Nell’area parco ed in quelle adiacenti saranno consentite diverse attività: Spettacoli e momenti di intrattenimento per grandi e piccoli, sia in orario diurno che serale; Esercizio attività di bar e ristoro; Installazione, a carico dell’affidatario, del punto di ristoro, posizionamento di ombrelloni, tavolini ed attrezzature varie, e altri elementi ed interventi di miglioramento dell’area, previa presentazione di apposito progetto tecnico. L’accesso alle aree parco e l’uso delle attrezzature installate non potranno essere vietati alla popolazione, né potranno essere richiesti pagamenti in qualsiasi forma per l’accesso alle aree e l’utilizzo delle attrezzature, ad eccezione dei casi in cui ci siano eventi organizzati.
La gestione avrà la durata di 3 anni prorogabile annualmente e comunque non oltre ulteriori tre anni a discrezione dell’Amministrazione comunale.