Novità importanti in tema di mensa scolastica a Polla. Il comune guidato dal sindaco Massimo Loviso ha infatti deciso di aderire al progetto per una dieta iposodica nelle mense scolastiche della Regione Campania. Nei giorni scorsi la giunta comunale ha deliberato l’adesione al progetto da realizzare in collaborazione con la ASL e con la ditta incaricata della refezione scolastica nei plessi scolastici del comune, al fine di tutelare la salute dei bambini.
Nella delibera si ricorda che la Regione Campania, con l’adozione del documento “Linee di indirizzo regionali per la ristorazione scolastica negli asili nido”, ha già indicato e riconosciuto la necessità di favorire, sin dalla prima età, abitudini alimentari sane, con l’obiettivo di creare le basi per l’acquisizione delle competenze necessarie a mantenere nel tempo corretti stili di vita al fine di prevenire le malattie cronico-degenerative. Si ricorda inoltre che purtroppo la Regione Campania ha già il triste primato di avere la più alta percentuale di obesità infantile a livello nazionale. Considerato che l’Amministrazione comunale non può essere insensibile di fronte a tali situazioni – si legge nel documento – ha deciso di aderire al progetto pilota promosso dalla Regione Campania, previsto dalla mozione approvata in Consiglio Regionale per limitare l’uso di sale nelle mense scolastiche.
Dopo aver affermato che il Comune di Polla è pronto a partecipare al progetto, l’assessore Federica Mignoli ha spiegato che la mozione si fonda su studi e ricerche scientifiche che hanno evidenziato quanto il consumo eccessivo di sale sia associato ad un aumento del rischio di insorgenza di gravi patologie cronico-degenerative. “Ci attiveremo subito con la ASL competente e con la ditta incaricata della refezione scolastica nei nostri plessi scolastici – ha concluso l’assessore – per aderire concretamente a questo progetto pilota promosso dalla Regione Campania”.