Il Convento di Sant’Antonio a Polla conserva uno dei 22 crocifissi realizzati dall’artista maestro del legno siciliano Giovanni Francesco Pintorno noto come Fra Umile da Petralia che, da artigiano del legno, decise poi di intraprendere il percorso spirituale presentando la richiesta, nel 1623 per entrare a far parte dei francescani riformati. Pare che fu proprio la sua profonda fede a ispirare la realizzazione dei suoi crocifissi che, nel corso del tempo, sono stati capaci di raccontare la morte di Gesù sulla Croce in una maniera quasi mistica e scolpendo il legno.
Il frate morì in giovane età, pare intorno ai 38-39 anni e, nella sua vita realizzò diversi crocifissi tutti di particolare manifattura e dalle specifiche caratteristiche capaci di trasferire a chi li osserva la capacità dell’artista di immedesimarsi nella passione del Cristo. Secondo il primo biografo di Fra Umile da Petralia furono in totale 33 i crocifissi lignei scolpiti dal frate ma, secondo attente valutazioni, al momento ne sono stati attribuiti con certezza soltanto 22 e, di questi 22, uno è conservato a Polla. Una opera di inestimabile valore di cui si parlerà giovedì prossimo 23 gennaio presso il Santuario di Sant’Antonio a Polla dove è custodito il crocifisso attribuito con certezza al Frate artista per alcuni dettagli che rappresentavano la sua firma sulle sculture lignee.
Alle ore 19,15, si terrà l’evento dal titolo “400 anni di Arte e Spiritualità nelle opere di Fra Umile da Petralia”, ripercorrendo il cammino delle opere che iniziò a realizzare intorno al 1623. L’evento si aprirà con i saluti di Fra Marco Della Rocca guardiano del Convento di Sant’Antonio a Polla e del sindaco Massimo Loviso. A seguire le interessanti relazioni sul tema del Prof. Gianpasquale Greco, storico dell’arte di Napoli e di Fra Domenico Marcigliano, Responsabile dell’Ufficio cultura e arte della Provincia Salerno Lucania dei Frati Minori. Sarà un’occasione importante per ammirare da vicino lo straordinario crocifisso e per conoscerne la storia e le caratteristiche che lo rendono speciale