Polla, gestione servizio cani vaganti: prima vittoria del Comune. Il TAR respinge il ricorso di Assocanili

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Impugnata davanti ai giudici del Tribunale Amministrativo Regionale la determina relativa al Bando per l’affidamento del servizio di ritiro e ricovero dei cani vaganti presenti sul territorio comunale di Polla ed emessa dal settore vigilanza del Comune, è arrivata la decisione di respingere il ricorso presentato da Assocanili, con una prima importante vittoria per l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Massimo Loviso che sancisce anche il buon operato dell’amministrazione stessa in materia di tutela degli animali oltre che di igiene e sicurezza pubblica.

Il Bando, pubblicato dalla Centrale Unica di Committenza nel novembre scorso, era stato oggetto di ricorso da parte dell’Associazione Nazionale dei Gestori Strutture di Ricezione degli Animali Domestici che, rivolgendosi al TAR di Salerno aveva chiesto l’annullamento previa sospensiva del bando di gara unitamente a tutti gli atti ad esso legati ed adottati dal Comune di Polla. Una richiesta che i giudici della Sezione Prima del Tribunale Amministrativo di Salerno hanno ritenuto privo del requisito del Fumus Boni Iuris ossia della parvenza di buon diritto alla luce anche delle puntuali osservazioni presentate dall’amministrazione comunale di Polla e, pertanto, ha deciso di respingere il ricorso di sospensione cautelare dei provvedimenti fissando l’udienza pubblica per la trattazione del merito al 16 luglio prossimo. Una prima importante vittoria per l’amministrazione comunale pollese ed in particolare per il sindaco Massimo Loviso che ha commentato soddisfatto l’esito di questo primo pronunciamento arrivato nella Camera di Consiglio dello scorso 8 gennaio.

“Sono contento dell’operato dell’amministrazione – ha dichiarato Massimo Loviso – per aver concepito gli atti pubblici ispirati al profondo rispetto degli animali che vanno sempre salvaguardati e per i quali, il Comune di Polla, ha anche dedicato un apposito assessorato con specifiche competenze in materia, nel rispetto, contemporaneamente, anche delle esigenze di bilancio al di tutelare l’intera comunità”. Un esito, quello arrivato con la decisione dei giudici del TAR che, per il primo cittadino pollese è meritevole di grande soddisfazione sia per la delicata materia che è stata trattata ma anche per la capacità della stessa amministrazione di chiarire quelli che sono gli aspetti fondamentali e le ragioni che hanno portato all’azione amministrativa con l’avvio della procedura di gara per l’affidamento del servizio.

“Sarà intenzione dell’amministrazione – spiega ancora Massimo Loviso – curare scrupolosamente i cani vaganti sul territorio che accoglieremo nelle nostre strutture tutelandone ed assicurandone il benessere senza però, pregiudicare altri importanti interessi pubblici dei quali si deve comunque profondere il dovuto impegno”

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