Polla, fiaccolata dei lavoratori Ergon: assenti politici e amministratori valdianesi

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Disertata dagli amministratori e dai politici del Vallo di Diano la fiaccolata svoltasi sabato sera a Polla ed organizzata dai lavoratori della Ergon per chiedere solidarietà ed aiuto nella vicenda che li vede da mesi attendere il pagamento dei loro stipendi. Un problema che sembra non interessare più di tanto la politica valdianese e gli amministratori territoriali, anche perché molti dei problemi che i lavoratori Ergon si trovano ad affrontare derivano dai debiti maturati dai comuni nei confronti dell’azienda che si occupa del ciclo intergrato dei rifiuti. Dunque è sembrata per alcuni versi surreale ma proprio per questo pregna di significato la fiaccolata silenziosa partita da Piazza del Ponte e che ha visto presenti una trentina di lavoratori Ergon, tra i quali sei donne. Lavoratori ridotti ormai allo stremo e alla disperazione, ma la cui situazione sembra davvero interessare a pochi. Resta da vedere cosa accadrà mercoledì prossimo, quando è in programma un nuovo incontro nella sede dell’azienda, al quale dovrebbero partecipare gli amministratori dell’Ergon, quelli dei Comuni, i sindacati e gli stessi operai. Assenti anche gli amministratori del Comune di Polla, alla fiaccolata hanno preso parte tra gli altri i consiglieri di minoranza Fortunato D’Arista e Raffaele Cammardella, che hanno richiesto la convocazione di un consiglio comunale monotematico sul “caso Ergon”. Presenti anche i rappresentanti valdianesi e del coordinamento provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà, guidati dal segretario provinciale Gerardo Calabrese, che prima della fiaccolata avevano tenuto un incontro con i lavoratori Ergon presso la biblioteca pollese.