Polla diventa capitale della musica, da oggi al 30 luglio, ospitando il prestigioso Falaut Campus, progetto estivo dedicato al flauto ed organizzato dall’associazione Flautisti Italiani. Per 6 giorni, dunque, da oggi e fino a sabato prossimo, sono attesi a Polla 250 giovani artisti provenienti da ogni parte del mondo che si confronteranno e suoneranno insieme sotto la guida del maestro Salvatore Lombardi, direttore artistico dell’evento giunto alla sua undicesima edizione. Alunni e docenti, dunque, non solo italiani ma provenienti dall’Europa, dalla Russia e dalla Cina. Sono in programma concerti, masterclass e corsi che saranno al centro della kermesse organizzata dall’Associazione Flautisti Italiani.
L’amministrazione comunale di Polla, guidata dal sindaco Massimo Loviso, fa sapere di avere accettato, “senza alcun indugio, la richiesta di ospitalità mettendo a disposizione le aule delle scuole e l’Auditorium Rocco Giuliano, ritenuto idoneo per la pregevole acustica, ed ovviamente un’ospitalità che non si limita alla sola edizione 2022 ma che è intesa a poter candidare Polla quale luogo di riferimento della cultura musicale in senso più ampio (pop, folk e classica)”. Le lezioni – si legge ancora nella nota del comune – si terranno dalle 9 alle 18:30 ed a fine serata sono previste le esibizioni con i docenti e performance estemporanee in alcuni luoghi della città di Polla.
Il primo concerto, dunque, stasera dalle ore 20, ad esibirsi saranno Enzo Caroli (flauto) e Raffaele Maisano (pianoforte). Domani sera, martedì 26, toccherà prima a Marc Grauwels (flauto) ed alla Falaut Flute Orchestra diretta da Paolo Totti. Sempre domani si esibiranno Raffaella Cardaropoli (violoncello), Giammarco Casani (clarinetto) e Raffaele Maisano (pianoforte). I concerti proseguiranno poi fino alla serata di venerdì 29 luglio, con il gran finale previsto per il 30 luglio alle 12.30 con il concerto degli studenti Falaut Campus.