Polemiche all’interno del Coordinamento Provinciale dei Forum dei Giovani della Provincia di Salerno. Ventisei Forum comunali non riconoscono più il coordinatore provinciale Rosario Madaio e sarebbe stata presentata una mozione di sfiducia nei suoi confronti, è questa la notizia circolata nelle scorse ore.
Arrivano i chiarimenti del Coordinamento provinciale che sottolinea come non sia giunta alcuna comunicazione ufficiale di sfiducia nei confronti del Coordinatore, del Direttivo, né alcuna decadenza, quindi dell’Organismo Provinciale, che rimane nel pieno delle sue funzioni. E annuncia che nei prossimi giorni sarà convocata l’Assemblea generale a Palazzo Sant’Agostino per affrontare tutte le questioni e analizzare in dettaglio i motivi che hanno contribuito a creare questo clima di astio.
“Questo clima di tensione che molti di voi hanno avvertito nelle ultime settimane e nei mesi precedenti – dichiara Rosario Madaio – ha portato a dinamiche e comportamenti che si discostano dal principio fondante del nostro organismo, ossia la cittadinanza attiva e il lavoro collaborativo in rete. Con la trasparenza che ci ha sempre contraddistinto, invitiamo a partecipare all’Assemblea generale tutti coloro i quali abbiano dubbi o domande in merito, includendo chi si è prestato al grave gioco mediatico. Data e luogo saranno comunicati presso i nostri canali istituzionali”.
“Il nostro obiettivo – dicono dal Coordinamento provinciale – rimane quello di promuovere un dialogo aperto e costruttivo, con il fine di lavorare insieme per il bene della gioventù della provincia di Salerno. Riconosciamo l’importanza del confronto e della partecipazione attiva e siamo determinati a superare le attuali divergenze per rafforzare ulteriormente il nostro organismo. A dimostrare che le dichiarazioni degli ultimi giorni sono false ed infondate, ricordiamo gli “Stati Generali delle Politiche Giovanili in Provincia di Salerno”, evento appena concluso. È di grande importanza e rappresenta un momento di riflessione e di condivisione. Il riscontro avuto ha confermato la rinnovata ed indiscussa importanza dell’organo, sostenuta dai giovani provenienti da tutta la provincia e con l’appoggio di politici, istituzioni ed enti del terzo settore, a dimostrazione che le nostre attività non si sono fermate né si fermeranno, nell’interesse dei forum rappresentati e dell’impegno preso nei loro confronti”.