L’ente Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni sarà nuovamente guidato da un commissario con il ritorno, in questo ruolo di Marcello Feola. Lo ha deciso il Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin che, nei giorni scorsi, ha emesso il nuovo decreto di nomina del commissario dell’ente parco per la lungaggine delle procedure burocratiche che impediscono l’immediata nomina del designato Giuseppe Coccorullo come presidente.
Un nome scelto dal presidente della Regione Campania tra la terna di nomi proposti dal Ministero dell’Ambiente che includeva, oltre al designato Coccorullo, anche la già vice sindaca di Castellabate Luisa Maiuri e lo stesso Marcello Feola, già nominato commissario la cui nomina era stata dichiarata illegittima dal TAR e ora nuovamente riproposto nel ruolo di commissario al fine di evitare di lasciare il Parco senza una guida.
La scelta del Presidente della Regione tra i nomi proposti, infatti, secondo quanto è dato sapere, non rimuover tutti gli ostacoli di ordine burocratico che possano quindi consentire una immediata nomina del nuovo presidente. Il percorso resta comunque tortuoso con diversi passaggi che devono essere comunque effettuati e che richiedono tempi lunghi prima che sia possibile provvedere alla nomina ufficiale del nuovo presidente. Da qui la nuova nomina di Marcello Feola come commissario dell’ente con durata per 60 giorni o, comunque, fino alla nomina del Presidente del Parco. Una nomina, quest’ultima che, secondo quanto riferito dal quotidiano Le Cronache che ha ascoltato il parere di Domenico Nicoletti, già direttore del Parco e conoscitore dell’iter burocratico, potrebbe anche richiedere tempi più lunghi rispetto ai due mesi preventivati vista l’obbligo di effettuare passaggi all’antimafia e nelle commissioni ambiente di Camera e Senato.
Quindi la presidenza del Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni potrebbe non essere occupata almeno fino ai primi giorni del prossimo maggio. Intanto prosegue la fase di commissariamento con Marcello Feola che torna a Palazzo Mainenti.