{vimeo}361279622{/vimeo}
Cittadini di Piaggine in rivolta contro la decisione del Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania Mons. Ciro Miniero che, dopo appena un mese, toglie al neo parroco Don John Fredy Gutierrez Sanchez la guida della parrocchia di Piaggine e Valle dell’Angelo affidandole a Don Loreto Ferrarese, già parroco di Laurino e Campora. Appena ricevuta la notizia, i fedeli hanno avviato la protesta per chiedere al Vescovo di rivedere la decisione che, a distanza di poche settimane, assegna a Don John l’incarico di affiancare il parroco di Roccadaspide, imponendogli di lasciare Piaggine. Ipotesi non gradita ai piagginesi che non accettano di essere seguiti da un parroco part-time.
Alla guida delle parrocchie di Piaggine e Valle dell’Angelo, comunità vicine tra di loro, infatti, arriverà Don Loreto che guida due parrocchie già distanti tra di loro circa 12,5 km impiegando ogni giorno 20 minuti per andare da Campora a Laurino. Aggiungendo Piaggine e Valle dell’Angelo, ogni giorno Don Loreto dovrà percorrere ulteriori 8 km circa al suo cammino. È chiaro quindi, che le 4 comunità, inevitabilmente perdano un importante punto di riferimento quale è la figura del parroco. Da qui la protesta dei cittadini di Piaggine non disponibili ad accettare la presenza di un parroco solo per la celebrazione della Santa Messa. Una protesta avviata con la raccolta delle firme, una veglia di preghiera e la lettera inviata al Papa, affinché interceda presso Mons. Miniero perché riveda la decisione e, nelle ultime ore, i fedeli, hanno anche occupato la Chiesa di San Nicola di Bari per dire no al trasferimento di Don John.
La costituzione di un comitato Pro Don John, fa comprendere bene quanto la comunità senta forte la necessità della presneza del parroco che, sin dal suo arrivo, ha trasmesso un forte sentimento di speranza risvegliando la voglia di fare, grazia anche al suo modo di seguire la comunità con il coinvolgimento di tutti in attività e progetti. Un parroco costretto a doversi dimenare tra comunità diverse e distanti, toglierebbe tempo e attenzione da dedicare ad ognuna di loro. Altra iniziativa in programma è fissata per domani sera, quando i fedeli si riuniranno per una fiaccolata finalizzata a far comprendere al Vescovo quanto sia fondamentale la presenza in loco del Parroco e, soprattutto, la figura di Don John per il loro percorso di fede e di speranzaÂÂ ÂÂ
Anna Maria CAVA