La massiccia presenza di ungulati sul territorio ha anche portato alla diffusione della Peste Suina con grave danno in particolare per il settore dell’allevamento suinicolo.
A tal proposito arriva una buona notizia per gli allevatori che, nei mesi scorsi, erano stati costretti dal servizio veterinario dell’Asl di Salerno ad abbattere i suini provenienti da allevamenti privati o a carattere familiare come da decisione del commissario per la Peste Suina Africana che ha adottato le disposizioni in materia emanate dall’Unione Europea. Una imposizione a cui si erano opposti diversi allevatori di Montesano che, dopo una prima vittoria giuridica incassano un nuovo importante successo al TAR di Salerno.
I giudici del Tribunale Amministrativo, infatti, pronunciandosi sul ricorso presentato dagli allevatori, ha confermato la sospensione dell’ordinanza di abbattimento dei capi di suini ed a chiesto all’ASL di Salerno di far pervenire entro 10 giorni l’esito dei monitoraggi effettuati in riferimento proprio al tema della PSA ha ritenuto di sospendere temporaneamente l’effetto dell’atto che prevede la macellazione immediata dei suini.