Per tre giorni e tre notti a partire da oggi a Pertosa si terranno delle simulazioni che coinvolgeranno oltre 50 medici veterinari e 50 volontari della Protezione civile. Si tratta di un’esercitazione sulle mense di accoglienza, quindi sulla sicurezza alimentare, in caso di sisma o altre calamità.
Le attività sono partite questa mattina (29 maggio) e dureranno fino al pomeriggio di giovedì 31 maggio. Il campo sportivo di Pertosa è stato allestito con tende, letti, cucina, una mensa di accoglienza, la sezione segreteria e i servizi medici e veterinari. L’esercitazione simula le attività che si svolgono in caso di sisma, sulla gestione di una tendopoli di accoglienza e sulla sicurezza alimentare. Durante l’esercitazione 50 medici veterinari e 50 volontari della Protezione civile svolgeranno simulazioni e lezioni frontali, dormiranno e mangeranno all’interno delle tende allestite. Oggi alle ore 16 è prevista una simulazione sulla disinfezione, disinfestazione e derattizzazione di un’area di accoglienza, questa sera alle 21 sarà invece simulata un’allerta sisma e successiva attivazione delle procedure, mentre domani mattina si svolgeranno le attività di simulazione sulla preparazione e somministrazione pasti.
È coinvolto l’Esercito e il servizio veterinario militare per verificare le procedure organizzative e gestionali, confrontare le esperienze sul campo e portare la significativa esperienza della Forza Armata oltre che per allacciare contatti istituzionali.
L’esercitazione è organizzata dai Centri della Regione Campania, Cervene e Cripat, in collaborazione con G.O.P.I. – Anpas di Caggiano, Anpas Campania e le pubbliche assistenze di Anpas Campania. Presenti esperti delle Regioni Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Sardegna, Marche e del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale.