Giornata storica ieri per il Parlamento Europeo che, per la prima volta ha eletto i componenti della Commissione Difesa e, trai vice presidente c’è il salernitano Alberico Gambino. Per ciò che riguarda il tema difesa, fino a qualche giorno fa, non esisteva una Commissione ma solo una sottocommissione. Le necessità di questi mesi hanno dunque reso necessario, la costituzione di una Commissione Difesa che è stata sostenuta con grande determinazione dal Presidente del Parlamento Roberta Metsola che ha dunque proposto ed ottenuto l’elevazione della sottocommissione a commissione. Ieri la nomina dei componenti la nuova commissione. Alquanto ridotta la presenza di italiani all’interno della delegazione con solo 4 membri rispetto ai 43 eletti.
I quattro nomi italiani che entrano a far parte della commissione sono: per il PPE Salvatore De Meo di Forza Italia; per i patrioti Roberto Vannacci della Lega; e per il gruppo dei conservatori Elena Donazzan e Alberico Gambino di Fratelli d’Italia. Ma il risultato più importante ottenuto dall’Italia per la Commissione Difesa è la vice presidenza assegnata all’esponente di Fratelli d’Italia e salernitano Alberico Gambino che dunque, dopo aver ricoperto dal luglio scorso il ruolo di vicepresidente della sottocommissione, è stato ora riconfermato, sempre con l’incarico di vice presidente ma nella neonata Commissione alla difesa.
“È per me un grande onore essere stato riconfermato Vicepresidente della Commissione Difesa del Parlamento Europeo. – commenta Alberico Gambino – Questo ruolo rappresenta una responsabilità enorme, soprattutto in un momento in cui le priorità politiche e strategiche dell’Unione Europea ci spingono a rafforzare la nostra capacità di difesa comune, garantendo sicurezza ai cittadini europei e sostenendo l’autonomia strategica dell’Europa. Mi impegnerò con determinazione – sottolinea Gambino – a lavorare al fianco del Presidente, dei colleghi della Commissione e del Commissario europeo per la difesa, Andrius Kubilius, per assicurare che le politiche europee rispondano con efficacia alle sfide globali e alle esigenze del nostro continente. Rappresentare l’Italia in questa sede – dichiara in conclusione – è motivo di orgoglio e responsabilità. Continuerò a portare avanti con fermezza i valori e gli interessi del nostro Paese, assicurandomi che il nostro contributo sia centrale nelle decisioni che definiranno il futuro della sicurezza europea”.