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Prende il via oggi la XV edizione delle Paralimpiadi, la kermesse sportiva che si terrà così come per le Olimpiadi a Rio de Janiero e vedrà in gara atleti con disabilità. La manifestazione, che si concluderà il prossimo 18 settembre, vedrà un nutrito gruppo di atleti italiani ai nastri di partenza che punta a raccogliere tante medaglie. In totale sono 101 gli atleti azzurri in gara. Anche la Campania sarà degnamente rappresentata con ben 7 sportivi, il doppio rispetto ai tre che hanno partecipato al Londra 2012. La più conosciuta è sicuramente Assunta Legnante, più volte campione italiano del lancio del peso, passata al Comitato paralimpico dopo essere diventata cieca. Poi c’è Giuseppe Di Capua che guiderà da normodotato la squadra italiana di canottaggio e noto per essere stato lo storico timoniere dei fratelli Abbagnale alle olimpiadi di Los Angeles e Seul. Prima paralimpide per Giovanni Sassano che gareggerà nella sua prima olimpiade nel paratriathlon. Poi c’è il salernitano Emanuele Di Marino che correrà nei 100 e 200 metri. Da Castellammare di Stabia, invece, impegnato nel canottaggio ci sarà Tommaso Schettino. Nel nuoto sarà impegnato Vincenzo Boni iscritto ai 50, 100 e 400 metri stile libero di nuoto. Infine Emanuela Romano, classe 1990, ragazza adottata da una famiglia napoletana ma di origini senegalesi che gareggerà nel nuoto per i 50, 100 e 400 metri stile libero. Come dichiarato di recente dal presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli si punta a raccogliere una medaglia in più del Coni, quindi 29, anche se le aspettative del numero uno del CIP sono più ottimistiche. A tutti gli atletici paralimpici il compito di emozionare in gara e lanciare un messaggio più forte: la disabilità non impedisce di diventare campioni.