Un successo per la seconda edizione della Maratona d’Estate, festival della danza città di Paestum, creato da Stefano Forti, il quale ne è stato pure il direttore artistico. All’evento, conclusosi con due serate di gala offrendo spettacoli all’aperto nella suggestiva location della valle dei templi di Paestum, ben quattrocento stagisti hanno goduto di un lavoro con grandi nomi della produzione ballettistica mondiale. Rimanendo in termini di numeri quattrocentocinquanta unità impegnate a realizzare vere preziosità sul palcoscenico. I due appuntamenti sono stati teatro di coreografie eseguite dagli allievi delle scuole partecipanti in lizza per la conquista di borse di studio per l’Italia e verso l’estero. Ma anche tanto balletto portato in scena dai professionisti come la pregevolezza della Alex Atzewi dance company in “Le quattro stagioni di Vivaldi”, nel corpo di ballo, tra gli altri, Leon Cino e Beatrice Carbone; la splendida performance, sempre nel corso della prima rappresentazione, dei ballerini delle scuole Arcadia e Danzarte in Romeo e Giulietta; così come la platea è stata deliziata da una coreografia, a cura di Carlos Ochoa, di un particolare flamenco dove sono stati protagonisti pure il direttore artistico Stefano Forti e la sua socia Gilda Palladino, con la quale ha fondato nella cittadina di Capaccio Paestum la scuola Danzarte. Il secondo atto del festival, condotto perfettamente dalla presentatrice Rosita Di Palma, non è stato da meno in termini di qualità. Sul palco è andata in scena la rassegna Alessio Giglio, in memoria del ballerino e giornalista napoletano venuto a mancare qualche tempo fa a causa di un brutto male. A caratterizzare la serata specialmente l’avvio, quando alcuni danzatori hanno eseguito un balletto coreografato da Paolo Londi, accompagnati vocalmente per spiegare quanto stavano mostrando. Molto compiaciuto si è dichiarato l’artefice di tutto ciò. Lui, Stefano Forti, che con la sua perseveranza, ambizione ed amore per la danza ha voluto realizzare nella città della Magna Grecia uno dei festival più importanti nel mondo del balletto, proprio perché a tanti allievi è data la possibilità di perfezionarsi , attraverso borse di studio, in contesti e realtà differenti dai propri. “Devo dire che quest’anno ho notato un maggiore livello tecnico”, ha dichiarato al termine degli spettacoli. Visibilmente soddisfatto prosegue nel suo intento donando così a Capaccio Paestum una possibilità di visione a carattere mondiale. Tant’è che l’assessore allo spettacolo del Comune, Vincenzo Di Lucia, ha espresso entusiasmo per “quanto ha realizzato Stefano Forti nella nostra località, importante anche dal punto di vista turistico. Questo per noi diventerà il nostro marchio”, riferendosi alle prossime edizioni grazie alle quali potranno registrarsi presenze favorevoli alla crescita del turismo sul territorio. Ma tornando agli spettacoli, quello della seconda serata è stato arricchito da ospiti di tutto spicco, come la danzatrice battipagliese Jasmine Cammarota protagonista con Angelo Perfido in un pas de deux e Luca Giaccio con “La morte di Narciso” di Alicia Alonso. Insomma non vi è alcun dubbio sul bilancio più che positivo anche e soprattutto dal punto di vista lavorativo per gli allievi. A loro disposizione stage con grandi nomi della realtà della danza, tra i quali l’americano Steve La Chance. Un’ottima occasione per confrontarsi e perché no mettersi in mostra. In tali contesti è possibile individuare già chi potrebbe pensare di avere un futuro di ballerino “in particolare tra i gruppi dei più grandi – conferma La Chance – si vede anche dalla predisposizione fisica”. E così Maratona d’Estate si identifica bene come vetrina da mettersi in mostra per quanti inseguono il sogno di diventar danzatori. Di particolare importanza comunque si rivela l’opportunità di fare un buon operato se si posseggono “i mezzi adatti – continua Steve – studiata bene, la danza può essere effettuata a grandi livelli dappertutto”, parola di chi vanta all’attivo numerose conoscenze differenti nell’ambito del balletto. Girovagando per lavoro tra varie parti del mondo, Steve La Chance dalla sua accademia è giunto agli stagisti di Maratona d’Estate con un bagaglio tecnico di insegnamento variegato utile per confrontare approcci di svolgimento, di lavoro così come di tecniche.I vincitori: Matteo Vollero di Napoli ha vinto le battle nella categoria hip hop. Borse di studio alle scuole: Arekusia Danza, Asd Danziamo, A Passo di Danza, Studio Danza, Accademia Danzart, Dance Work Academy, Dance Company Don Chisciotte, Free Butterfly, Movimento Danza Catania, Motus Danza, Dance Academy e Fitness, Ballet Professional Dance, Danzarte, Pas De Chat, Danzarte II, L’étoile, Asd Gravity, Antonio Leone, World Dance, L’Arte della Danza, Modern Dance Academy.
Cinthia Vargas