{vimeo}178005930{/vimeo}
Vittorio Sgarbi ieri a Padula accompagnato dall’assessore al turismo Corrado Matera. Una visita inaspettata e che ha stupito anche lo stesso Sgarbi giunto prima presso il Battistero di San Giovanni in Fonte dove ha avuto modo di ammirare lo storico monumento datato 310 d.c.. Il noto critico d’arte ha potuto così conoscere questa nuova parte dell’area del parco nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni in cui la storia pare si sia fermata. In occasione della sua visita erano tantissime le persone presenti al Battistero Paleocrstiano e Vittorio Sgarbi con la disponibilità che gli è solita ha risposto anche alle domande dei presenti. Tanta attenzione ha però riservato al monumento visitato in compagnia dell’assessore regionale Matera e del consigliere provinciale nonché sindaco di Padula Paolo Imparato. La visita di Sgarbi però, non si è limitata al Battistero che negli ultimi anni è tornato di competenza del Comune di Padula. Infatti il gruppo si è poi spostato presso la Certosa di San Lorenzo, monumento simbolo del vallo di Diano. Anche in questo caso Vittorio Sgarbi è rimasto affascinato dal luogo e dalla sua magnificenza. Ad accompagnare il critico nel sua viaggio all’interno del monumento certosino spiegandone la storia e l’arte in esso contenuto Michele Rizzo guida di grande esperienza e conoscenza della settecentesca certosa. Una ricchezza che secondo il critico andrebbe decisamente valorizzata a promossa e che, insieme al battistero, potrebbe rappresentare il punto di rilancio di un turismo di eccellenza. Con la visita di ieri a Padula, Vittorio Sgarbi si conferma quindi un amante del territorio del Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni. Le sue visite infatti sono assidue raggiungendo spesso quest’area. Già nel 2014, infatti Sgarbi è stato in visita per alcuni giorni nel Cilento, ospite, insieme a Giampiero Mughini del sindaco di Morigerati Cono D’Elia.