Continuano le attività che coinvolgono i ragazzi del Liceo Scientifico “Carlo Pisacane” di Padula che nei giorni scorsi hanno preso parte a due importanti appuntamenti e un terzo evento li attende nella giornata di domani.
Nello scorso fine settimana gli studenti hanno preso parte alla Gara Regionale delle Olimpiadi di Lingue e Civiltà Classiche. In particolare gli alunni Michelangelo Lopardo e Giacomo Palladino della classe VA si sono misurati con il testo argomentativo-espositivo su alcuni estratti di autori della Letteratura Latina. Gli alunni Ines Romano e Giuseppe Trotta della classe IVB invece si sono misurati con la traduzione e l’interpretazione di un testo latino. A loro va l’in bocca al lupo dell’Istituto padulese che ha reso noto inoltre che nei giorni scorsi nell’ambito delle attività di Orientamento del Liceo, gli alunni delle classi 4Q, 5A, 5B, 5C e 5D hanno avuto modo di incontrare il notaio, dott.ssa Giuseppina Di Novella, e la collaboratrice dott.ssa Noemi Biancofiore, ex alunna della scuola.
È stata l’occasione – hanno affermato dal “Pisacane” – per illustrare le caratteristiche e le funzioni della professione del notaio che opera nell’interesse dello Stato e per la tutela della proprietà e dello scambio dei beni, svolgendo un ruolo di garante della legalità e veridicità degli atti. L’istituto ha infine precisato che nel corso dell’evento sono stati illustrati anche gli aspetti pratici della professione notarile, per far comprendere meglio agli alunni il ruolo del notaio e la sua adattabilità ai diversi casi. Un altro importante appuntamento attende i ragazzi del “Pisacane” nella giornata di domani: la presentazione del libro “100 anni di storia del Consorzio di bonifica Vallo di Diano Tanagro”, 100 anni di opere in 100 e più immagini.
Dopo i saluti della dirigente scolastica, la professoressa Marilena Viggiano, sono previsti gli interventi del presidente della cooperativa “L’opera di un altro”, Domenico D’Amato, del presidente del Consorzio di bonifica Vallo di Diano Tanagro, Beniamino Curcio, e dell’avvocato Emilio Sarli che ha curato il libro.