Il tema affrontato dalla Comunità Montana nella serata di ieri presso la sede di Padula è risultato particolarmente interessante anche vista la forte partecipazione che si è registrata. “La riforma del Terzo settore” che doveva entrare in vigore a partire dal 1° gennaio 2025 e che, invece, è poi slittata, come da decisione del consiglio dei ministri dello scorso 9 dicembre nell’ambito del decreto Milleproroghe, a gennaio 2026, è stato un argomento che ha suscitato un forte interesse anche per la necessità di poter essere adeguatamente informati su quelle che sono le novità che la riforma intende introdurre in particolare per quanto riguarda il passaggio della necessaria apertura della Partita Iva anche da parte delle associazioni di promozione sociale e degli ETS ossia Enti del Terzo Settore. Presso la sede della Comunità Montana, presieduta da Vittorio Esposito, su iniziativa dell’Assessore Antonio Pagliarulo, nella serata di ieri, numerosi relatori sono intervenuti sul tema per meglio spiegare quali saranno le novità che saranno introdotte a partire dal 1 gennaio 2026. Lo scopo dell’incontro, come sottolineato dall’Assessore Pagliarulo è stato quello di dare inizio ad una fase di ascolto in vista anche della prossima programmazione
L’evento, che dunque è solo il primo di una serie di incontri che si svolgeranno anche nel corso del prossimo anno, come sottolineato dal presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Vittorio Esposito, vuole essere prevalentemente una occasione di confronto tra tutti i soggetti portatori di interesse al fine di poter contare su un’adeguata formazione sul tema della riforma.
Ad illustrare e relazionare nel dettaglio sul tema è stato Donato Alberico, dottore commercialista esperto in gestione delle associazioni e società sportive
Presenti alla serata anche gli esponenti dell’UNPLI Salerno (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) che hanno organizzato l’evento in collaborazione con l’ente montano. A moderare il convegno è stato Mario Marmo consigliere del comitato UNPLI Salerno ed il presidente dell’ente Pietro D’Aiello