{vimeo}248141334{/vimeo}
Partita la seconda fase del progetto Prevenzione della Corruzione promosso dal Comune di Padula, in cui i ragazzi sono invitati ad ascoltare testimonianze di chi ha fatto della legalità la sua ragione d’essere. Persone che non hanno avuto paura di rischiare la propria vita per la legalità. Tra le prime testimonianze ascoltate dagli studenti quella di Ignazio Cutrò, l’imprenditore siciliano che non ha mai voluto cedere alle minacce della mafia denunciando tutte le persecuzioni subite, la cui storia è raccontata nel libro “Abbiamo vinto noi”. Una lezione, quella di Ignazio Cutrò che, come sottolineato dalla dirigente scolastica Liliana Ferzola, ha entusiasmato oltre misura i suoi studenti
Il progetto Prevenzione della Corruzione è stato realizzato dal Comune di Padula, con referente Francesco Cardiello secretario comunale, con il sostegno della prefettura di Salerno e del Liceo Scientifico. Dopo la prima fase di “Prevenzione della Corruzione – una visione possibile”, ora è in atto la fase dedicata all’ascolto delle testimonianze. Nei giorni scorsi, in occasione della visita a scuola di Ignazio Cutrò, i ragazzi hanno potuto anche assistere ad una video conferenza con un altro testimone di giustizia Giuseppe Carini testimone dell’omicidio di Padre Puglisi. Una seconda fase importante su cui il comune di Padula punta tantissimo come sottolineato dall’assessore alla cultura Filomena Chiappardo
Anna Maria Cava