Presentato questa mattina presso la sede di Padula del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano Tanagro il programma relativo al dibattito pubblico per la realizzazione della nuova Diga tra Casalbuono e Montesano. Un progetto infrastrutturale di grande importanza che consentirà di superare, seppur in parte, le criticità che si stanno registrando sul territorio tra abbondanti piogge e lunghi periodi di siccità. Un progetto che, come spiegato dal presidente Beniamino Curcio, non vuole ambire ad essere risolutivo delle problematiche a cui non è sufficiente far fronte solo attraverso opere di pulizia, seppur continue.
Il Presidente Curcio, nel corso della presentazione del dibattito pubblico, primo in Italia ad essere avviato per la realizzazione di una diga, ha spiegato come, per la difesa idraulica della piana, è necessario realizzare opere che siano in grado di trattenere l’acqua a monte per rilasciarla a seconda delle esigenze. Si tratta dunque di un progetto che, pur non volendo avere l’ambizione dii risolvere definitivamente i problemi legati ai rischi allagamenti e per intervenire nei lunghi periodi di siccità, eventi che, purtroppo si verificano spesso a seguito del cambiamento climatico, avrà un grande ruolo preventivo e di supporto nelle emergenze.
Nel corso dell’evento è stato presentato il programma delle attività del Dibattito Pubbico che si aprirà ufficialmente il prossimo 22 marzo con la presentazione del progetto. A seguire nei giorni del 4 e 5 aprile si terranno gli incontri prima Casalbuono e dunque Montesano per spiegare quali sono le opere che andranno ad interessare i due territori. Il 17 aprile iil Consorzio incontrerà enti, associazione ed istituzione mentre, nei giorni del 6 e 18 maggio si svolgeranno gli appuntamenti legati alla presentazione delle osservazioni e poi saranno illustrate le risposte. A coordinare il Dibattito Pubblico sarà il Dott. Gennaro Mosca.