Importante momento per i ragazzi del liceo scientifico “Pisacane” di Padula che, ieri, hanno incontrato Riccardo Christian Falcone, giornalista e attivista di Libera, Associazioni, Nomi e Numeri contro le Mafie, e Francesco Di Crescenzo di Europe Direct. Un tassello importante nel percorso che la classe 2Q (indirizzo Quadriennale) del “Pisacane” sta portando avanti, da inizio anno scolastico, nell’ambito della partecipazione al progetto di monitoraggio civico “A scuola di Open Coesione”.
La classe 2Q, team “L’Eco della Memoria”, sta infatti monitorando il progetto “Dal Museo al Campus Joe Petrosino: percorso per il recupero della memoria storica” relativo all’acquisto, da parte del comune di Padula, dell’immobile della famiglia Petrosino e della sua trasformazione in casa-museo. Nella giornata di ieri, dunque, gli alunni del team hanno presentato agli ospiti Riccardo Christian Falcone e Francesco Di Crescenzo, il lavoro svolto per il progetto di monitoraggio civico: interviste, sondaggi, articoli di data journalism, video realizzati e montati. Numerosi e sentiti gli attestati di stima ricevuti da parte degli ospiti. Falcone, in particolare, ha illustrato il prezioso lavoro svolto quotidianamente da Libera nella lotta alle mafie e alla criminalità per diffondere la cultura della Legalità, obiettivo condiviso anche dal team “L’Eco della Memoria” che, grazie al lavoro svolto, ha contribuito a fare in modo che, anche i più giovani, potessero conoscere la figura del poliziotto-eroe Joe Petrosino, nato a Padula e assassinato dalla mafia a Palermo nel 1909.
Falcone ha impreziosito l’incontro con importanti riflessioni, raccontando anche esperienze di vita personale nel contrasto alle mafie, lasciando una traccia profonda nei ragazzi che hanno seguito e ascoltato con interesse. La classe 2Q è stata seguita nel percorso realizzato dai docenti Annarita Pezzella e Pierpaolo Fasano.