Gli studenti del Liceo Scientifico “Carlo Pisacane” di Padula continuano ad ottenere grandi risultati, dimostrando il loro talento. Nei giorni scorsi è stata la volta di Giulia Letizia Leonessa ed Ilaria Mugno, due alunne del Liceo che si sono diplomate lo scorso anno all’indirizzo Tradizionale (classe VB). L’Istituto, con grande gioia, ha reso noto che si sono aggiudicate il Premio “Giuseppe Cacciatore” grazie all’elaborato da loro realizzato dal titolo “L’ultimo volo di una rondine”. La consegna del riconoscimento, da parte di Alfonso Conte, presidente della Società Salernitana di Storia Patria, è avvenuta al Palazzo di Città a Salerno nel corso dell’evento “La costruzione di una democrazia, ad ottant’anni dalla Svolta di Salerno”.
Presenti anche la Dirigente Scolastica prof.ssa Marilena Viggiano, la vicepreside prof.ssa Carmela Pessolano, i proff. Vincenzo Maria Pinto e Giovanni Guzzo docenti delle due alunne premiate. Il Premio – hanno spiegato dalla scuola – si propone di diffondere la conoscenza, lo studio e la ricerca storica sulla città di Salerno e sul territorio provinciale attraverso la realizzazione di prodotti dell’ingegno. Le due alunne – hanno precisato ancora dal Pisacane – hanno ottenuto una menzione speciale ed un premio di 250 euro per l’uso consapevole e coerente delle fonti storiche, per aver saputo portare in evidenza, attraverso documenti originali, un episodio significativo, risalente al 1943, della storia recente del territorio salernitano: l’abbattimento, nei cieli di Padula, di un aereo americano che causò anche la morte del pilota, il tenente dell’Aeronautica Militare USA, James Dibble, nato nel 1921 nel Michigan e morto a Padula il 9 settembre 1943.
Nel lavoro realizzato, vi è la ricostruzione fedele e dettagliata degli ultimi istanti della sua vita grazie al ritrovamento e all’analisi del manoscritto integrale di Jim Dibble custodito presso la Biblioteca di Hastings, nel Michigan, oltre ad interviste a testimoni dell’epoca ancora in vita, residenti a Padula. Un importante lavoro, dunque, per il quale le due studentesse sono state premiate, tra le congratulazioni dell’Istituto.