{vimeo}255557945{/vimeo}
La Guardia di Finanza di Salerno esegue ordinanza di custodia cautelare un carcere per un valdianese coinvolto nell’inchiesta Golden Hand dello scorso mese di Agosto.
I militari delle fiamme gialle su disposizione della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania hanno provveduto ad applicare l’ordinanza nei confronti di un 42enne che è stato arrestato lo scorso 28 ottobre nell’ambito dell’operazione che ha portato ad essere raggiunti da analogo provvedimento 17 persone in tutto, indagati a vario titolo per reati associativi finalizzati all’usura, alla ricettazione e al furto con destrezza su tutto il territorio nazionale.
Per il 42enne era scattata la misura restrittiva degli arresti domiciliari a seguito istanza del Tribunale del Riesame di Salerno. A seguito controlli di rito da parte dei Carabinieri della Stazione di Padula, l’uomo è stato individuato mentre violava il divieto imposto dal provvedimento di comunicare con persone diverse dal quelle che con lui abitualmente convivono. Il 42enne infatti, si intratteneva con estranei, tra l’altro gravati da precedenti penali.
Per questa ragione la Procura della Repubblica di Vallo della Lucana ha chiesto al GIP la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con la custodia cautelare in carcere.
Il GIP condividendo le argomentazioni prospettate, ha disposto così l’aggravamento della misura custodiale la cui esecuzione è stata delegata ai finanzieri del Gruppo Investigativo sulla Criminalità Organizzata della Guardia di Finanza di Salerno, che avevano svolto le indagini