Ottati, il testamento biologico è realtà. C’è l’approvazione unanime del consiglio comunale

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Un segnale di crescita e civiltà per la comunità di Ottati. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Elio Guadagno, infatti, ha istituito il Registro delle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT), conosciuto comunemente come testamento biologico.

Il regolamento delle modalità operative di ricevimento e registrazione delle disposizioni anticipate dei cittadini è stato approvato all’unanimità in consiglio comunale, ed è già presente presso l’ufficio servizi demografici del Comune, dove sarà possibile consegnare le proprie disposizioni anticipate di trattamento.

Un provvedimento che permetterà ai cittadini di Ottati, (maggiorenni e capaci di intendere e di volere) in previsione di un’eventuale futura incapacità di autodeterminarsi, di scegliere in piena coscienza, autonomia e libertà sull’eventuale donazione di organi, fornendo indicazioni sui trattamenti sanitari da ricevere, o rifiutare, nel caso in cui ci si trovasse in condizioni di incapacità di intendere e di volere.

Il sottoscrittore del “testamento biologico” e della connessa dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (dichiarante) dovrà indicare un fiduciario, ovvero la persona che, qualora il dichiarante si trovasse nell’incapacità di esprimere consapevolmente tale volontà, andrà a garantire l’esecuzione di quanto disposto.

Federico D’ALESSIO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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