Al via ad Ottati un percorso condiviso per la progettazione del Piano Urbanistico Comunale. E’ stato denominato “Adesso. Futuro!” perché mira a racchiudere il presente e il futuro del borgo e di quanti lo abitano. Un percorso che, come stabilito con Delibera di Giunta Comunale, spiega il primo cittadino Elio Guadagno, coinvolgerà i cittadini, ma anche i giovani laureati e laureandi di Ottati in Architettura, Ingegneria, Geologia, Archeologia, Economia, Sociologia e facoltà coinvolte in tale processo, affinché sperimentino sul campo ciò che hanno studiato, il significato della programmazione urbanistica e della trasformazione che comporta ad un territorio e alla gente che lo vive.
Parte dunque, dopo oltre 40 anni, l’iter per progettare lo strumento urbanistico aggiornato, il cui preliminare era stato approvato nel novembre del 2019, con conseguente contributo regionale di 10.000 euro per la redazione del piano definitivo. L’avvio dell’iter non era stato ancora possibile per via della pandemia da covid-19. Ora invece parte il percorso che sarà partecipato con la comunità, perché – spiega il sindaco – “il Puc è uno strumento di programmazione essenziale per lo sviluppo e la tutela del nostro borgo, arriva dopo 40 anni dall’ultimo Piano di Fabbricazione e ingloba quindi una ovvia trasformazione avvenuta in questi anni, sia naturale che antropizzata. Riteniamo inoltre che un Puc rappresenti i sogni dei cittadini, così come le aspettative e il campo di azione dell’Amministrazione Comunale”.
Il percorso dunque prevede la partecipazione di professionisti ai quali saranno affiancati giovani laureati e laureandi, “affinché maturino esperienza – conclude il sindaco – e comprendano tangibilmente il significato del Piano Urbanistico Comunale, finora solo appreso teoricamente”.