Ripartita ufficialmente da ieri la piena operatività del reparto di Chirurgia dell’Ospedale Luigi Curto di Polla. Ad annunciarlo ieri il Direttore Sanitario del presidio Dott. Luigi Mandia confermando dunque, quanto già anticipato in diverse sedi ed in particolare in occasione dell’incontro svoltosi presso la Biblioteca Comunale di Polla quando ha avuto modo di smentire alcune voci che erano circolate in riferimento ad una possibile chiusura del reparto o declassamento. Nella giornata di ieri, dopo aver seguito l’intera procedura burocratica finalizzata ad individuare nuove risorse che, almeno per in periodo determinato, possano prestare servizio presso l’Unità Operativa Complessa di Chirurgia. “La carenza di personale sanitario – ricorda il Dott. Mandia – è purtroppo il risultato di una fase di commissariamento della sanità regionale che non consente di poter procedere liberamente con il reclutamento del personale.
Ciò però – precisa – non significa declassare un reparto come, va sottolineato, l’indicazione dell’unità operativa semplice o complessa, non significa che il paziente viene trattato in maniera diversa. In queste settimane di criticità – ha spiegato ancora Mandia – l’ospedale di Polla e l’intero personale, ha dato il tutto per tutto per consentire la piena funzionalità dei vari reparti e, anche per l’emergenza che si è venuta a creare nelle scorse settimane presso il reparto di chirurgia, nessuno si è risparmiato e, a tal proposito sento il dovere di ringraziare i tanti operatori che non si sono mai risparmiati nel cercare di offrire adeguata assistenza ai pazienti, andando oltre ogni limite umano”. Sono dunque state assegnate all’Unità Operativa Complessa di Chirurgia dell’Ospedale di Polla, nuove professionalità mediche che esercitando in ALPI ossia di Attività Libero Professionale Intramuraria, consentendo dunque di programmare una turnazione all’interno del reparto e la presenza di medici chirurghi in grado di effettuare interventi e di prendersi cura di nuovi pazienti. Intanto si attendono medici che dovrebbero entrare in servizio, presso l’ospedale di Polla, entro il prossimo 9 ottobre, per consentire la piena ripresa delle attività di assistenza sanitaria.
La riattivazione del reparto di Chirurgia, avvenuta dalla giornata di ieri con la possibilità dunque sia di effettuare nuovi ricoveri che di procedere con interventi chirurgici, è stata possibile grazie all’impegno dell’ASL di Salerno e alla disponibilità di diversi medici in servizio presso altri ospedale che si sono detti pronti a recarsi all’Ospedale di Polla in questa fase emergenziale. “La sospensione delle attività nel reparto – fa sapere il Dott. Mandia – non ha significato lo stop all’assistenza. Gli operatori sanitari sia medici che infermieri e oss, non hanno mai smesso di lavorare e di assicurare adeguata assistenza ai pazienti giunti presso il presidio”