La commissione Giustizia del Senato ha approvato ieri il disegno di legge che istituisce il reato di omicidio stradale. Il testo, che in tempi brevi dovrebbe raggiungere le aule per l’approvazione in via definitiva, prevede il carcere fino a 12 anni per chi guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o alcool – che diventano 18 in caso di omicidio plurimo. Chi compie una manovra azzardata e provoca la morte di una persona, anche se non è alla guida sotto effetto di droga e alcool, rischia la reclusione dai 7 ai 10 anni. Per quanto riguarda la revoca della patente: fino a 15 anni se si guida ubriachi e si causa la morte di qualcuno; fino a 20 se in passato sottoposto ad alcoltest con esito positivo; fino a 30 anni se si guida in stato di ebbrezza e si supera il limite di velocità.