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Si conclude oggi la Conferenza Episcopale del Sud Italia che ha coinvolto i vescovi delle diocesi afferenti alle regioni Campania, Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna. Tema del convegno di Napoli a cui partecipa anche il vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro Mons. Antonio De Luca “Chiesa e Lavoro, quale futuro per i giovani del Sud”. La due giorni di lavori è stata aperta dal Cardinale Crescenzio Sepe che con semplici parole e direttamente collegate alle parole di papa Francesco ha spiegato quale ruolo è chiamato ad assumere la Chiesa in questi periodi di crisi del lavoro che mette anche in serio pericolo le giovani generazioni di oggi. “La Chiesa del Sud, – secondo il cardinale Sepe – deve porre attenzione ai giovani che oggi stanno attraversando una condizione drammatica con il serio rischio di perdere un’intera generazione”. Il messaggio di Papa Francesco destinato alla due giorni di convegno va nella stessa direzione ricordando come una società che non è in grado di offrire lavoro dignitoso non può dirsi giusta. La Chiesa del Sud quindi, da Napoli, alza la voce a tutela dei giovani e del loro diritto al lavoro. Per il cardinale Sepe che ieri ha aperto i lavori della due giorni in conclusione oggi, la chiesa non può far finta di niente perché, proseguire in questa direzione, significa mettere in serio pericolo il futuro con conseguenze sociali culturali e religiose. Tutti i vescovi delle regioni del Sud Italia, saranno quindi chiamati ad un compito ben preciso rivolto essenzialmente ai giovani. Un messaggio che arriverà anche alla Diocesi di Teggiano Policastro attraverso Mons. De Luca, impegnato nei lavori del convengo a Napoli dove la parola dei giovani provenienti dalle diocesi offrirà il supporto necessario per i futuri impegni