Napoli, inaugurata XXI BMT: anche il Vallo Di Diano presente grazie all’assessore Matera

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Da oggi parte il week end dedicato alla promozione turistica del meridione d’Italia e non solo. A Napoli, la Mostra d’Oltremare, ospita da questa mattina la 21esima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo che potrà dare uno slancio importante e fondamentale al turismo anche del Vallo di Diano. Rispondendo alle necessità che non consentono al territorio valdianese e alle sue attrazioni turistiche di restare isolate e di cercare quindi, in solitaria, di raggiungere un’adeguata conoscenza fuori da confini territoriali, in grado di apportare il tanto agognato sviluppo turistico, da oggi e fino a domenica anche il Vallo di Diano, con la sua Certosa di San Lorenzo a Padula, le grotte turistiche di Pertosa Auletta e i centri storici, sarà protagonista di questa 21esima edizione della BMT. Grazie al progetto su cui da tempo sta lavorando l’assessore regionale al turismo Corrado Matera e che a breve prenderà corpo, del sistema integrato turistico e del progetto che vedrà insieme, in un unico itinerario turistico-religioso le tre principali certose della Campania cioè: la Certosa di San Lorenzo a Padula, la Certosa di San Martino a Napoli e la Certosa di San Giacomo a Capri. All’inaugurazione dell’edizione 2017 della BMT presenti numerosi rappresentanti istituzionali, tra i quali anche l’assessore Matera che ha sottolineato l’importanza dell’evento anche per diffondere una cultura dell’insieme e della collaborazione. “Andare da soli non serve – ha spiegato Matera – mentre è necessario lavorare insieme per riuscire ad attirare un flusso turistico capace di vedere oltre la semplice attrattiva di riferimento di un territorio. Attraverso un sistema integrato turistico, possibile visti gli innumerevoli siti culturali che insistono sul territorio regionale, si è in grado di offrire un pacchetto viaggio che può far restare il turista il più a lungo possibile nel territorio e, da qui, ipotizzare magari un ritorno per conoscere nel dettaglio le diverse realtà. Bisogna quindi – ha concluso Matera – lavorare tutti insieme, perché le opportunità per rendere il turismo un settore florido ci sono, ma il passato ha dimostrato che singolarmente, è difficile che riesca a decollare”. La Borsa Mediterranea del Turismo è quindi un’occasione importante anche per aprire un confronto con gli altri paesi del mediterraneo visti i numeri della manifestazione fieristica: 240 Buyers, 450 espositori, e i circa 20 mila visitatori previsti, che raggiungeranno l’evento fieristico per raccogliere informazione e proposte turistiche da offrire ai propri clienti 

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