Si intitola “AK-toio”, il nuovo singolo dell’artista Alèm, estratto dall’album d’esordio “Sogni virtuali”. Alèm, nome d’arte di Alessandro Minichino, è nato a Maratea, ha vissuto a Montesano sulla Marcellana e attualmente vive momentaneamente vicino a Cortina d’Ampezzo. Diversi i lavori realizzati finora, l’ultimo in ordine di tempo è l’album “Sogni virtuali”. Un viaggio – si legge in una nota – che tocca molti generi musicali, partendo dal rap, passando per il punk/rock, il reggae e il cantautorato. «Solo vita comune – spiega l’artista -, pertanto non troviamo stereotipi hollywoodiani, ma problemi di tutti i giorni sui quali cantare e ballare, per riuscire ad esorcizzarli. Nonostante la molto presente critica sociale, è un album che punta all’unione. Vuole essere una sveglia, una presa di coscienza e anche un caldo abbraccio verso la mia generazione e tutte quelle persone vittime di tempi capitalistici che annientano l’essere», così Alèm. Il singolo “AK-toio”, uscito ieri, è la traccia di apertura del disco e rappresenta la scintilla che accende la voglia di trasformazione. In questo brano la rabbia diventa forza motrice, un’energia cruda e inarrestabile che invita ad affrontare senza paura le sfide del quotidiano. Con uno stile rap dalle venature fortemente punk, “AK-toio” – si legge ancora nella nota – è un fiume in piena di parole che colpiscono con intensità, affrontando temi d’attualità con un’onestà spiazzante. L’artista offre un testo diretto e incisivo, capace di scuotere l’ascoltatore e spingerlo a reagire.