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Mercoledì si è tenuta l’udienza in camera di consiglio presso l’ufficio del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lagonegro sull’opposizione presentata dal sindaco di Montesano sulla Marcellana Giuseppe Rinaldi contro la richiesta di archiviazione della locale procura a seguito di un esposto presentato contro i lavori della stazione elettrica Terna sul territorio montesanese. “Abbiamo evidenziato al Giudice le nostre ragioni – chiarisce il primo cittadino attraverso il suo diario virtuale postato su Facebook – sottolineando più volte e con atti alla mano come l’autorizzazione ai lavori del 2010 non possegga la obbligatoria valutazione di impatto ambientale e di conseguenza tutto è illegittimo e tutto ciò finora realizzato e i procedimenti avviati da Terna siano inficiati all’origine”. Poi prosegue: “Confidiamo che vengano ordinate nuove indagini e si approfondisca questo aspetto che riteniamo cruciale in questa fase. Non si può portare avanti in proroga un’autorizzazione che inizialmente non è corredata da un atto fondamentale ed ineludibile come l’ottenimento della VIA”. Ieri in sostanza il Giudice si è riservato sulla decisione. “Noi, con passione e coraggio, continuiamo imperterriti questa battaglia di dignità, civiltà e difesa dell’identità – conclude Rinaldi sempre più deciso ad andare avanti in questo percorso a difesa del territorio e della sua gente – lo facciamo e lo faremo in ogni sede possibile per la popolazione tutta di Montesano e del Vallo di Diano!”. Si aggiunge così un altro tassello a una vicenda spinosa e complicata che vede ancora una volta un’area del comprensorio minacciata da una realtà esterna.