{vimeo}152414578{/vimeo}
Ricordare i nostri eroi è il modo migliore per mantenere viva la nostra tradizione e l’orgoglio di appartenenza. In tale ottica l’amministrazione comunale di Montesano guidata dal Sidnaco Donato Fiore Volentini ha dato seguitoe subuito accolto la proposta del direttore del Museo Civico di Montesano per la realizzazione di una giornata in ricordo degli ufficiali Bianculli e Cardinale che si distinsero dopo l’8 settembre 1943 sui rispettivi scenari bellici isola di Cefalonia e isola di Kos, Grecia. Bianculli appartenente al 17° Reggimento Fanteria, Divisione Acqui e il secondo e Cardinale appartenente al 36° Reggimento Artiglieria, Divisione Fanteria, Unità Forlì, del Regio Esercito Italiano, messi di fronte alla scelta di resistere o arrendersi alai nemici, in nome della Patria, scelsero di resistere e, dopo un sommario processo, furono trucidati: il Bianculli, fu ucciso a Cefalonia, il 24-09-1943, alla famigerata “casetta rossa”; mentre, Cardinale, fu trucidato a Kos, il 06 ottobre dello stesso anno. In occasione del 70° Anniversario della Resistenza, l’Amministrazione comunale insieme agli studenti, alle autorità civili e militari, e i rappresentanti delle forze dell’ordine il prossimo 26 gennaio a partire dalle ore 10,00 in Piazza Filippo Gagliardi terrà una cerimonia per scoprire una lapide commemorativa apposta sulla facciata della Casa Comunale. A seguire, alle ore 11:00, gli studenti dell’Ist. Omnicomprensivo locale, s’incontreranno con il dott. Antonio Cardinale, nipote del tenente e Presidente dell’Istituto Lodigiano per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea e con il Colonnello a riposo, Pietro Giovanni Liuzzi, Presidente Comitato Caduti di Kos. Nel pomeriggio intorno alle ore 17,30 al giornata di ricordo proseguirà con la presentazione del libro scritto da Regaliano Tommasoni “L’eroica valle”, dedicato agli eroi del Vallo di Diano che hanno perso la vita durante il secondo conflitto mondiale. La presentazione del libro farà da cornice e da supporto all’approfondimento della storia che ha caratterizzato il Vallo di Diano e l’Italia intera dopo l’8 settembre con particolare riferimento ai Montesano sulla Marcellana, Casalbuono e Sanza, che conobbero momenti particolarmente violenti e tragici, anche per l’attività di smobilitazione tedesca e gli attacchi inglesi. Alla presentazione, moderata dal direttore di Quasimezzogiorno.it, il giornalista Lorenzo Peluso, tra gli altri, sarà presente il prof. Carmine Pinto, Associato di Storia Contemporanea all’UNISA/Dip. di Studi Umanistici.