{vimeo}356628549{/vimeo}
Si è concluso a Tardiano di Montesano un lavoro di grande rilevanza per la comunità e che, secondo quanto annunciato dal sindaco Giuseppe Rinaldi, andrà a risolvere quelle che sono le problematiche legate alla carenza idrica che, pare, si sia spesso verificata sul territorio soprattutto nel periodo estivo quando i periodi di siccità impediscono il regolare funzionamento del servizio. Pompe elettriche sono state istallate con i lavori che si sono conclusi nella giornata di ieri presso il pozzo di loc. Acqua Faggi, pozzo su cui, già nell’ottobre scorso, l’amministrazione comunale era intervenuta per favorire un maggiore approvvigionamento della risorsa idrica.
Già i primi interventi avevano consentito un aumento della fornitura dell’acqua per diverse condotte al servizio di aree quali, oltre al Tardiano anche: Montesano Capoluogo località San Salvatore, Cadossa e Cappuccini, sulla nuova rete dell’area Siotta fino alla frazione scalo. Già i lavori dello scorso ottobre avevano contribuito ad un potenziamento e ad un efficientamento del servizio idrico e di fornitura dell’acqua dato che, i lavori, erano stati finalizzati a rendere autonomo l’acquedotto di Località Acqua Faggi. Ora l’istallazione delle pompe elettriche potrà fornire il necessario supporto per evitare il perpetrarsi dei disagi dovuti all’assenza di acqua.
“L’ultimazione dei lavori – dichiara Giuseppe Rinaldi – consentirà di risolvere, riteniamo definitivamente, le carenze idriche, soprattutto estive, verificatesi in alcune zone della frazione di Tardiano, Acqua Faggi in primis, potendo così rendere autonomo il serbatoio di Cervinelle. Ciò – spiega – favorirà una maggiore distribuirà di acqua in tutta la zona alta di Tardiano. Inoltre, – ricorda - il maggiore afflusso di acqua al serbatoio di Acqua Faggi, potenzierà la linea che porta alla località Scialandro, e offrendo, a cascata, più acqua alla condotta idrica di gran parte di Montesano Capoluogo. Un lavoro pubblico – dichiara in conclusione – di grandissima utilità che risponde alle esigenze di anni da parte di numerosi cittadini e conferma quanto sia ancora possibile una gestione autonoma da parte del Comune del servizio idrico a dispetto di tentativi di “esternalizzazioni” e “privatizzazioni” contro le quali ci siamo e continueremo sempre a batterci”ÂÂÂ
Anna Maria CAVA