{vimeo}241155958{/vimeo}
“#naturalMensa: mensa a misura zero” è il nuovo progetto che riguarda la mensa scolastica ideato dall’Amministrazione Comunale di Montesano sulla Marcellana in accordo con la Scuola locale e l’azienda incaricata al servizio. La Giunta ha deliberato di abbandonare piatti e posate di plastica nelle mense della scuola dell’infanzia sostituendole con un simpatico lunch box: una scatola in materiale infrangibile con dentro piatti e posate riutilizzabili. I bambini potranno portare il contenitore a casa dove sarà lavato per essere riutilizzato il giorno successivo. “L’idea – dichiara Marzia Manilia, Assessore all’Istruzione e ideatrice del progetto – che tramite il lunch box i bambini possono portare a casa ciò che resta nel piatto ha un forte impatto sulla riduzione degli sprechi a tavola. Il nuovo progetto parte dall’attenzione alla materia prima utilizzata nella nostra mensa che già vanta la caratteristica del km0, della territorialità nella preferenza di prodotti a marchio DE.CO fino a giungere al rispetto dell’ambiente. La differenziazione dei rifiuti rappresenta il prossimo traguardo”. A tale iniziativa se ne aggiungono altre: l’inserimento sperimentale nella dieta dei piccoli del panino integrale un giorno a settimana e la creazione di un Orto Didattico, “un piccolo spazio sperimentale per gli alunni – continua l’Assessore Manilia – i quali oltre a partecipare alle fasi di lavorazione degli alimenti, potranno assaggiare a tavola il frutto del loro lavoro. Di concerto con la scuola abbiamo individuato un terreno comunale nei pressi del plesso scolastico di Montesano Capoluogo, dove avviare sperimentalmente il progetto. Uno strumento di educazione ecologica potente e multiforme capace di riconnettere gli alunni con le origini del cibo e della vita. Attraverso la semina, cura e compostaggio gli alunni potranno apprendere i principi dell’educazione ambientale ed alimentare imparando a prendersi cura del proprio territorio. Impareranno a conoscere ciò che mangiano producendolo da soli e rispettando le risorse del nostro pianeta. Percepiranno – conclude – l’emozione e la sensazione di mangiare a mensa i prodotti che con le loro stesse mani hanno curato e con gli occhi visto crescere”.