Un altro importante pezzo della storia del Vallo di Diano è stato inserito nel complicato puzzle che vuole, attraverso gli scritti, rendere incancellabile il percorso degli antenati valdianesi che hanno poi portato ad essere oggi quelli che siamo. Un nuovo tassello che è stato posizionato grazie al lavoro instancabile del Prof. Angelo Sica, appassionato di storia e da sempre alla ricerca di documenti utili a ricostruire il passato di questa terra. Un passato ricco di vicende e di avvenimenti che hanno segnato in maniera determinante il futuro del comprensorio e che possono meglio aiutare a capire chi siamo e da dove veniamo. Una passione per gli studi e per la ricerca storica che, già in passato aveva consentito ad Angelo Sica di restituire al territorio una memoria perduta, consentendo anche di tramandarla ai posteri attraverso i suoi scritti. Ora, grazie al suo intenso lavoro, un pezzo mancante e che si supponeva fosse andato perso per sempre, è stato ritrovato ed è il documento principale che ha portato alla stesura di un nuovo lavoro letterario del Professore Angelo Sica, Direttore del Centro Studi e Ricerche Radici che, nella serata di ieri 3 settembre, nella piazza più alta del Vallo di Diano, la suggestiva Piazza Castello di Montesano sulla Marcellana, è stato presentato ufficialmente grazie anche al contributo dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Rinaldi che, tra gli obiettivi che si era prefissata per questo anno, vi era anche l’intenzione di sostenere e patrocinare studi, ricerche e lavori letterari capaci di favorire la ricostruzione della storia di Montesano. Uno sforzo che ha portato alla pubblicazione del nuovo libro del Prof. Angelo Sica che ripercorre in maniera più precisa e dettagliata i tumulti del 1799 con particolare attenzione al periodo immediatamente successivo e alla sentenza del processo per la tragica uccisione dell’allora sindaco Nicola Cestari, brutalmente assassinato facendo anche scempio del suo corpo. Ed è proprio la sentenza del processo l’atto mancante ma fondamentale per la ricostruzione precisa dei fatti del 1799. Una sentenza che, attraverso un attento lavoro di ricerca il Prof. Sica è riuscito a trovare consegnando ai posteri un altro importantissimo pezzo della storia di Montesano e dunque del Vallo di Diano. Il valore dello scritto è stato attentamente illustrato nella serata di ieri grazie anche alla lettura di alcuni passi del nuovo libro di Angelo Sica con l’approfondimento di illustri ospiti che hanno avuto anche modo di addentrarsi negli argomenti trattati dal libro in presentazione nel corso dell’incontro moderato dal giornalista Giuseppe D’Amico, affidando al Sindaco Giuseppe Rinaldi il compito di aprire i lavori. A seguire sono intervenuti anche il Prof. Paolo Apolito e il Prof. Carmine Pinto, mentre le conclusioni sono state affidate all’autore del volume Prof. Angelo Sica. Nel corso dell’evento di presentazione, nella suggestiva location di Piazza Castello con il sottofondo musicale del pianoforte di Aldo D’Angiò, è stata anche possibile ascoltare alcuni brani del libro “I tumulti del 1799 – il processo” la cui lettura è stata affidata a Lucio e Lina Mori.