Montesano visto sotto luci diverse e suggestive nella serata di ieri nel corso dell’evento Borghi Invisibili consentendo ai visitatori di girare tra le stradaine e i vicoli del borgo antico di Montesano, che si è classificato al 5° posto nel concorso nazionale tra i borghi più belli d’Italia. Non si è trattato però di semplici passeggiate ma di luci, suggestioni, colori, spettacoli che, in perfetta sintonia, hanno consentito ai visitatori di poter vivere e approfondire la conoscenza del centro storico Montesanese.
Una iniziativa che rientra tra le tante attività che l’amministrazione comunale guidata da Giuseppe Rinaldi, continua a proporre al fine di mettere in evidenza la bellezza di un centro storico che ha tutte le qualità per diventare attrattore turistico ed inserirsi in maniera propositiva oltre che qualificata, tra le destinazioni turistiche valdianesi, potendo dunque rientrare in un ipotetico pacchetto turistico da offrire ai viaggiatori che cercano luoghi straordinari per riscoprire un contatto più naturale tra il paesaggio e l’uomo. Il Panta Rei Fest di Montesano, che si è svolto nella serata di ieri, ha dunque messo in risalto le bellezze del centro storico montesanese ma sotto un’altra luce e potendo anche contare su un’atmosfera magica creata dagli spettacoli di suoni e racconti che arricchivano i diversi angoli del borgo. Un evento che ha inorgoglito il sindaco Giuseppe Rinaldi da sempre convinto del valore turistico del suo comune.
Nel corso della serata e lungo i vicoli, erano presenti diversi attori che hanno letto un racconto originale di Montesano sulla Marcellana scritto appositamente per l’occasione dallo scrittore Domenico Notari. L’evento”Borghi Invisibili”, con particolare riferimento all’iniziativa promossa a Montesano sulla Marcellana, ha rappresentato una combinazione perfetta tra tradizione orale, civiltà rurale, letteratura, musica e installazioni di luce, che hanno consentito al borgo antico di manifestare la sua propensione a presentarsi come location ideale per visite teatralizzate.