Il miglioramento dei servizi a favore dei cittadini hanno spinto il comune di Montesano Sulla Marcellana ad affidarsi all’associazione Sistema Cilento che, nei mesi scorsi, aveva già assunto il servizio per altri comuni partendo da Padula. Marco Sansone, presidente dell’Associazione, alcuni mesi fa, nel corso della trasmissione Informalmente, aveva annunciato la volontà di cercare di ampliare la presenza anche nel Vallo di Diano al fine anche di favorire una efficienza di tutti i comuni dell’area a sud di Salerno che potessero così contare su un sistema condiviso.
La sua proposta è dunque stata accolta anche dal Comune di Montesano sulla Marcellana che, nei giorni scorsi, ha approvato in consiglio comunale la delibera che ha portato ad ufficializzare la collaborazione tra il comune di Montesano e Sistema Cilento, in un’ottica anche di perfezionamento dei servizi a cittadino ma anche, come ha avuto modo di spiegare il sindaco di Montesano, Giuseppe Rinaldi, al fine di avviare programmazioni e progettazioni capaci di fare in modo che l’arrivo dell’alta velocità nel Vallo di Diano non trovi il territorio impreparato.
Una collaborazione con Sistema Cilento che dunque risponde all’esigenza di migliorare gli aspetti burocratici e tecnici delle amministrazioni comunali che, anche dal Vallo di Diano, decidono di avvalersi dell’attenta e ben strutturata attività dell’associazione presieduta da Marco Sansone.
“Il comune di Montesano sulla Marcellana – ha commentato il presidente Sansone – ha affidato la gestione associata dello Sportello Unico delle Attività Produttive a Sistema Cilento, avvicinando ancora di più i due territori, destinati sempre più a strategie di sviluppo locale comuni e di prospettiva. Siamo onorati di poter dare il nostro contributo e di portare la nostra esperienza, sicuri che è il primo passo verso una bella storia. Un grazie di cuore – conclude Sansone – al Sindaco Giuseppe Rinaldi, all’Amministrazione Comunale, al Segretario ed a quanti hanno voluto e favorito l’inizio di questo nuovo percorso insieme”.