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Lo scorso 31 ottobre consiglio comunale a Montesano sulla Marcellana con diversi argomenti all’oridine dle giorno. Tra i temi in discussione anche l’approvazione di una variazione di bilancio per la modifica del Documento Unico di Programmazione e del piano triennale delle opere pubbliche. La variazione, come è stato spiegato direttamente dal gruppo di maggioranza guidato dal sindaco Giuseppe Rinaldi, è stata decisa al fine di effettuare lavori al campo sportivo comunale della località scalo. Secondo quanto spiegato, la volontà di intervenire in tal senso è stata anche dettata dalla possibilità di candidare il campo sportivo Di Giuda al programma di investimento “Sport missione comune” lanciato da ANCI e ICS (Istituto per il Credito Sportivo). La variazione, approvata con i soli voti della maggioranza, è finalizzata alla realizzazione di un progetto di adeguamento del campo sportivo di Montesano Scalo per una somma pari a 498 mila euro. Il progetto prevede l’effettuazione di lavori per il miglioramento dell’ attuale strutture ed attrezzature del campo Di Giuda e un nuovo terreno di gioco totalmente in erba sintetica di ultima generazione. La scelta del campo su cui effettuare l’investimento non è casuale ma è stata decisa in quanto, a differenza del campo sportivo del capoluogo, possiede i requisiti previsti dal CONI per il riconoscimento delle tipologie di agevolazioni previste. Il programma di investimento sportivo lanciato da ANCI e ICS vede gli organismi di promotori pronti a farsi carico, per i progetti in utile graduatoria, di pagare per intero gli interessi, per 15 anni, su eventuale mutuo da contrarre da parte del Comune. Inoltre, in caso di positiva istruttoria della richiesta dell’amministrazione comunale di Montesano, il campo sportivo allo Scalo, con gli ammodernamenti previsti, potrebbe diventare un punto di riferimento per altre squadre del comprensorio e non solo. “Il gioco del calcio – spiega il sindaco Giuseppe Rinaldi – ha nel nostro territorio comunale una particolare storia ed ancora una forte attrazione. Non a caso Montesano ha ben tre squadre iscritte quest’anno ai campionati di 2 e 3 categoria. Ma lo sport ha soprattutto una valenza sociale, inderogabile in aree geografiche come le nostre lontane dai grandi centri nevralgici. Fare sport, senza demagogia, – sottolinea Rinaldi – allontana da cattive abitudini! Ovviamente non basta solo il calcio, l’investimento nel settore sportivo più ampio va sostenuto senza dimenticare, come bene ha detto il consigliere di maggioranza con delega allo sport Giuseppe Gagliotta nella sua relazione, la restante impiantistica sportiva di competenza gestionale comunale quali palestre di Montesano Capoluogo e Tardiano, campo sportivo Gagliardi per il quale è già prevista una prossima candidatura alle specifiche misure POR 2014-2020, l’area sportiva San Felice di Arenabianca la metà di proprietà ancora comunale, area sportiva Lamarrone a Tardiano, campi di bocce, o di proprietà con gestione privata (complesso sportivo Prato Comune). Bisogna- sottolinea il primo cittadino – avere una visione complessiva dell’impiantistica sportiva comunale cercando di ammodernarla quanto più possibile, renderla fruibile ogni giorno a diverse attività ed instaurare proficue collaborazioni con la scuola, le associazioni, le parrocchie e tutti gli altri organismi la cui finalità è la valorizzazione della socialità e della crescita responsabile di ogni persona”.