Plastica, alluminio e vetro. C’era soprattutto questo nei cumuli di rifiuti abbandonati trovati dagli operatori della Guardia Agroforestale Italiana a Montesano sulla Marcellana e Sicignano degli Alburni. La storia è sempre la stessa: stradine secondarie e aree poco frequentate che diventano ricettacoli di immondizia varia. Ecco che risulta sempre più importante il lavoro svolto sul territorio da associazioni come la Guardia Agroforestale italiana che porta avanti operazioni di monitoraggio e segnalazione.
Questa volta hanno riscontrato nella frazione di Arenabianca a Montesano sulla Marcellana rifiuti gettati già da tempo e lasciati a giacere nei pressi di un ponte. Il responsabile locale Marcello Laveglia insieme con gli operatori hanno prontamente denunciato tutto agli organi preposti. Sempre nell’ambito delle attività di controllo del territorio a Sicignano degli Alburni i volontari con a capo il responsabile locale Carmine Gentile hanno trovato e segnalato una situazione analoga con immondizia varia abbandonata in località Galdo.
Il presidente nazionale della GAI Antonio D’Acunto ringrazia gli operatori per il grande sforzo e senso del dovere che ogni giorno mettono in campo a tutela del territorio
La Guardia Agroforestale Italiana è un Ente nazionale del terzo settore con sede ad Auletta. È nata lo scorso luglio e si occupa di interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia dell’ambiente, tutela degli animali e di educazione ambientale. E collabora con gli Enti pubblici nelle attività di prevenzione e di controllo. Nata da poco e già molto attiva sul territorio con numerose attività soprattutto nell’ambito del monitoraggio per il contrasto all’abbandono dei rifiuti.
Episodi come quelli riscontrati purtroppo sono all’ordine del giorno e dimostrano che non bastano gli sforzi delle amministrazioni e il lavoro delle associazioni che monitorano e controllano. Sono comportamenti su cui occorre incidere prioritariamente da un punto di vista culturale.