Una comunità sconvolta per quanto accaduto nella mattinata di ieri al giovane Vincenzo, 13 anni, deceduto mentre stava trascorrendo una tranquilla mattinata con gli amici, presso un agriturismo di Padula. Il tuffo nella piscina e poi tutto scompare. Il giovane, infatti, pare sia deceduto mentre era in acqua e non sono ancora state definite e accertate le cause della sua morte che potranno essere più chiare nella mattinata di domani, quando sarà effettuato l’esame autoptico e, successivamente, sarà definita la data dei funerali. Al momento la salma si trova presso l’obitorio dell’Ospedale Luigi Curto di Polla, a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha chiesto l’effettuazione dell’autopsia proprio per far luce sulla vicenda che, da una prima analisi sommaria, sembra sia dovuta ad una tragica fatalità per un malore che avrebbe colpito in giovane mentre si stava divertendo con gli amici in piscina.
Ad essersi reso conto del dramma e a lanciare per primo l’allarme, un suo compagno che, resosi conto della sua immobilità in acqua, avrebbe provato a chiamarlo e, nel girare il corpo, ha dovuto fare i conti con l’amara scoperta. Nonostante l’immediato arrivo del titolare dell’agriturismo che, in attesa dei soccorsi, avrebbe effettuato le prime manovre salvavita, e nonostante i numerosi tentativi dei sanitari di rianimarlo, purtroppo non c’è stato nulla da fare, squarciando il velo di serenità e allegria del posto con la drammatica e tragica morte del 13enne. Una notizia che si è diffusa in pochi minuti e che ha portato il Sindaco di Montesano Giuseppe Rinaldi a recarsi subito sul posto essendo la famiglia residente nel centro valdianese e conosciuta dal primo cittadino. Si è dovuto attendere il primo pomeriggio per poter trasferire la salma presso l’obitorio di Polla dopo che, sul posto, oltre ai carabinieri, è giunto anche il Magistrato di turno. La notizia ha drammaticamente sconvolto la giornata dell’intera comunità montesanese ed ha toccato profondamente anche tutto il Vallo di Diano.
Il Sindaco Rinaldi, attraverso i social, ha voluto esprimere il dolore di una comunità che si è vista togliere un giovane e apprezzato ragazzo. “Una ferita profonda – scrive Rinaldi – segna una nostra famiglia per l’improvvisa, inaspettata, tragica perdita di un figlio a soli 13 anni. Un pianto inconsolabile accompagna una madre, un padre, un fratello, amici, cari e tutti noi. Quando negli anni dell’innocenza dovremmo assistere solo ai sogni, alle speranze, al futuro, alle passioni, alle scelte dei nostri adolescenti, in un momento, al contrario, accade che tragicamente tutto svanisce. Siamo attoniti – spiega Giuseppe Rinaldi – sconfortati, increduli e anche confusi”. Nel suo messaggio di profondo cordoglio espresso a nome di tutta la comunità, il primo cittadino annuncia che, nel giorno in cui si svolgeranno le esequie, sarà proclamato lutto cittadino: “È giusto così. Vincenzo lo merita” commenta in conclusione