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Continua con successo la XV rassegna “Teatro a Casa Marone”. Domenica scorsa è salita sul palco la compagnia di casa “Gli Amici del Teatro” di Monte San Giacomo. Ha portato in scena la commedia musicale in vernacolo “E a luna sta a guardà” di Roberto Santoro. Uno spettacolo di prosa e canzoni in cui i ragazzi della compagnia hanno dimostrato tutto il loro talento che insieme alla evidente passione per l’arte teatrale, domenica sera, ha annullato le differenze tra amatorialità e professionismo. I ragazzi, diretti da Michelina Monaco, non solo si sono confermati attori talentuosi ma si sono dimostrati cantanti, musicisti e interpreti naturali di una napoletanità genuina e umana.
La trama della commedia prende spunto da uno scippo a una turista inglese per raccontare Napoli e i napoletani. Roberto Santoro affronta diversi temi come le “voci perdute” di Napoli, i litigi degli innamorati, i femminielli, il guappo del quartiere, l’uomo d’onore e tanto altro. Lo spettacolo non è stato solo risate, tante domenica sera, ma anche riflessione sulla società e sui valori grazie ai tanti i personaggi che hanno sfilato sulla scena, le tante le storie, i dialoghi e i brani della musica napoletana eseguiti con supporto musicale ed interpretazione degli stessi ragazzi. “Sono stati tutti bravissimi! Per me – ha dichiarato il sindaco Raffaele Accetta – è stato particolarmente emozionante poter vedere l’entusiasmo e la bravura dei nostri giovani che ancora una volta ci hanno resi orgogliosi di come rappresentano e illuminano la nostra comunità”.
Domenica prossima il penultimo appuntamento, protagonisti della rassegna “I teatristi casalbuonesi” con la commedia in tre atti “Cinque sorelle…tre vedove e due zitelle” di Teresa Masullo.
Rosa Romano