Per interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico sono in arrivo nuove risorse dal Ministero dell’Interno.
È previsto che, a decorrere dall’anno 2020, siano assegnati contributi agli enti locali per le spese di progettazione definitiva ed esecutiva. Lo stanziamento previsto di 280 milioni di euro per l’anno 2022, è stato attribuito il 10 giugno scorso agli enti locali che, entro il 15 gennaio avevano prodotto richieste di contributo ritenute ammissibili. Vi rientrarono: Auletta, Caggiano, Pertosa e Padula. Era rimaste fuori diverse richieste, pur corrette ed idonee al finanziamento ma non non assegnatarie di contribuzione in quanto non trovarono capienza nei fondi stanziati.
Ora, con il decreto-legge 9 agosto 2022 (n.115 Misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali – in corso di conversione in legge) è stato possibile lo scorrimento della graduatoria dei progetti ammissibili per l’anno 2022, utilizzando le risorse pari a 350 milioni di euro stanziate per l’anno 2023.
Aumenta quindi l’elenco dei Comuni che, da queste parti, si vedrà attribuito il contributo.
Vi rientrano ora anche:
San Rufo che avrà circa 544 mila euro per progettare interventi di mitigazione dei fenomeni da dissesto idrogeologico a tutela della viabilità minore del territorio comunale; della Contrada Cannetiello e della via per l’ex mattatoio e della Contrada Liverti e della Via Triglio.
A Polla 922 mila euro per i progetti di messa in sicurezza delle aree in dissesto e dei ponti a ridosso della strada comunale di collegamento Santuario di Sant’Antonio – centro storico; località Clive a monte della strada comunale Cappuccini; e per la riqualificazione e messa in sicurezza del lungofiume Tanagro.
Per Sala Consilina 609 mila euro che userà per i progetti di manutenzione straordinaria e con messa in sicurezza della viabilità; e sistemazione idrogeologica in localita Sant’Eustacchio – Cravatta
Casalbuono avrà 260 mila euro per la progettazione defiinitiva ed esecutiva dei lavori di mobilità ciclistica sul tratto Costarelle – Cerreta; dei lavori di sistemazione dell’area verde urbana tra via Via Veneto e Via Roma; e dei lavori di rigenerazione urbana con viabilità e parcheggi nel centro storico.
Tali enti locali, potenziali beneficiari dello scorrimento, devono confermare l’interesse al contributo stesso entro il 22 settembre. E il Ministero adotterà, entro il 10 ottobre 2022, il decreto con la graduatoria definitiva.