{vimeo}371374370{/vimeo}
Un incontro di grande valore sociale e spiriytuale quello promosso dalla Banca Monte Pruno in collaborazione con il Circolo Banca Monte Pruno e il Rotary Club Salerno Nord dei Due principati, supportato anche dal patrocinio del Comune di Mercato San Severino. Venerdì 8 novembre, la comunità di Mercato San Severino renderà omaggio ad un illustre concittadino che, nel corso della sua vita ha dato tanto per la pace nel mondo.
Presso la suggestiva sede del convento francescano Sant’Antonio in Piazza Dante,si terrà un incontro dedicato alla figura di Ernesto Olivero, nato a Mercato San Severino e trasferitosi a Torni dove ha lavorato in diverse industrie e poi in banca. A Torino, però, non si è limitato ad essere lavoratore attentio e disciplinato ma si è anche dedicato alle persone più povere e meno fortunate fondando insieme alla moglie, nel 1964 il Serming Servizio Missionario Giovani. La sua testimonianza di pace e di impegno per sconfiggere la fame, attraverso opere di giustizia e per sensibilizzare i giovani verso una maggiore solidarietà per i poveri, sarà raccontata nel corso dell’appuntamento in programma a Mercato San Severino.
A presenziare all’incontro moderato dal giornalista Antonio Manzo, anche l’Arcivescovo Metropolita di Salerno Campagna Acerno Mons. Antonio Bellandi. Dopo i saluti affidati al Governatore del distretto 2100 del Rotary Clube Pasquale Domenico Verre, a Don Guido Malandrino guardiano del Convento che ospita l’evento, Antonio Somma, sindaco di Mercato San Severino, Vittorio Villari presidente del Rotary Club Salerno Nord, Aldo Rescinito presidente del Circolo Banca Monte Pruno e Michele Albanese direttore generale della Banca Monte Pruno, siÂÂ entrerà nel vivo dell’incontro con l’introduzione affidata a Tommaso Ferri presidente della Fondazione Rachelina Ambrosini.
A seguire la lectio magistralis di Ernesto Olivero teologo e scrittore che racconterà la sua vita dedicata alle persone in difficoltà. Una vita dedicata agli ultimi e che, per il suo impegno, ha potuto godere anche del sostegno di importanti figure come Maria Teresa di Calcutta e Giovanni Paolo II che lo avevano più volte proposto per il Nobel per la Pace. Ernesto Olivero, quindi, tornerà presso al sua città natia per raccontare la sua vita al fine anche di trasferire importanti vaolri i umanità a quanti avranno la fortuna di poterlo ascoltare
Anna Maria CAVA