Il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo decreto Energia, che non contiene la proroga del mercato tutelato per gas ed elettricità. Per affrontare consapevolmente il passaggio dal mercato tutelato a quello libero, che è un passo necessario dal quale però bisogna tutelarsi, arrivano i consigli del Codacons che sta raccogliendo la richiesta di assistenza da parte dei cittadini.
I consumatori devono comprendere la trasformazione in atto: il regime di mercato tutelato prevede che le tariffe siano stabilite dall’Arera che le aggiorna ogni tre mesi per la luce e ogni mese per il gas, nel libero mercato invece il prezzo è contrattato direttamente con l’azienda fornitrice. Quindi:
- Bisogna scegliere un’offerta sul mercato libero entro il 10 gennaio per il gas e entro il 1° aprile per la corrente elettrica;
- Prima del passaggio, occorre verificare dalla bolletta se si è già nel mercato libero o meno: sulla prima pagina, in alto, c’è la dicitura “Mercato libero dell’energia” o “Servizio di Maggior Tutela”;
- Non ci sono multe o interruzioni di fornitura per chi per chi non opera alcuna scelta, ma c’è il rischio è di ritrovarsi a spendere di più rispetto a chi avrà fatto una scelta consapevole in quanto il servizio passerà automaticamente nel regime “Placet” per il gas e nel Servizio a tutele graduali (Stg) per la corrente;
- Le tutele proseguiranno per i cittadini “vulnerabili” ovvero i cittadini over 75, chi percepisce bonus per condizioni economiche svantaggiate, chi beneficia della legge 104 e chi ha in casa macchinari salvavita;
- I consumatori possono contrattare direttamente con l’azienda fornitrice, ma bisogna fare attenzione alla scelta tra prezzo fisso e variabile: il prezzo fisso riguarda la componente energia, che resta bloccato anche per 12 o 24 mesi, mentre quello variabile può cambiare ogni mese;
- I clienti non vulnerabili saranno informati o riceveranno comunicazioni in bolletta su scadenze e passaggio al mercato libero.
La migliore offerta dipende da tante variabili quindi il consiglio del Codacons è consultare il comparatore della piattaforma online www.ilportaleofferte.it.
I consumatori hanno a disposizione www.sportelloperilconsumatore.it/ per affrontare controversie e inviare reclami e www.consumienergia.it per informazioni utili e consigli.