“Per le sue indiscusse qualità professionali ed umane, per il contributo dato allo sviluppo economico della Provincia di Salerno e per aver promosso progetti finalizzati all’inserimento lavorativo di giovani neo laureati e per i suoi contributi a sostegno della legalità e della pace”, è questa la motivazione che ha spinto gli organizzatori del Premio Internazionale Nassiriya per la Pace a consegnare il riconoscimeNto al Direttore Generale della BCC Monte Pruno Michele Albanese presente nella mattinata di sabato scorso 9 novembre a Marina di Camerota dove si è svolta la cerimonia di consegna dei premi.
Una 11^ edizione ricca di presenze sia istituzionali ma anche giovanili in un giorno finalizzato a ricordare le vittime degli attentati che si sono verificati tra il 2003 e il 2006 in Iraq dove il contingente italiano ed in particolare carabinieri e Forze Armate, sono stati vittime di diversi attentati portando alla morte di 32 persone mentre, i militari italiani, per lo più carabinieri, erano in missione per il mantenimento della pace. L’iniziativa che si svolge ogni anno per commemorare la strage dei militari avvenuta nel primo attentato del 12 novembre 2003, ha visto la presenza di rappresentanti del governo, studenti, autorità civili, militari e religiose.
Il Direttore Albanese, dunque, premiato per il suo impegno a favore dei territori su cui opera ricevendo il premio dall’Eurodeputato Giuseppe Antoci, Presidente della Commissione Politica DMED del Parlamento Europeo. “La pace – ha dichiarato Michele Albanese al momento di ricevere il Premio – si costruisce giorno dopo giorno, attraverso azioni semplici e scelte consapevoli che promuovano il rispetto reciproco, la solidarietà e la giustizia. Questo riconoscimento non è soltanto un onore personale, ma un invito a continuare a lavorare per un mondo in cui ogni individuo, giovane o adulto, possa sentirsi parte di un percorso comune verso il benessere e la coesione sociale.”
Rimarcando anche sul ruolo importante delle banche per promuovere i percorsi di pace anche attraverso azioni a favore della collettività e promuovendo fiducia, sostenibilità, trasparenza, inclusione e responsabilità civile, il direttore della BCC Monte Pruno ha voluto esprimere i suoi ringraziamenti per il riconoscimento ottenuto che ha voluto condividere con l’intero gruppo della Monte Pruno. “Questo riconoscimento – ha infatti dichiarato Albanese – rappresenta non solo un onore personale, ma anche un tributo al lavoro collettivo e ai valori che mi accompagnano ogni giorno. Dedico questo premio alla Banca Monte Pruno, una realtà che incarna l’etica, l’innovazione e la responsabilità sociale. Ringrazio di cuore i miei collaboratori, per il loro instancabile impegno, gli organizzatori del Premio nella persona dell’instancabile Vincenzo Rubano Presidente dell’associazione Elaia, in sinergia con lo Stato Maggiore Difesa e la giuria per aver voluto premiare il valore del nostro operato. La pace è l’unica strada per unire i popoli e costruire un futuro migliore”.
Un premio che dunque riconosce anche al sistema bancario il ruolo determinante nella promozione della pace attraverso anche una gestione quotidiana accentrata su valori di solidarietà, legalità e rispetto. Per l’istituto di credito la Pace è un processo che dipende da ciascuno di noi e dall’impegno collettivo. Un impegno che, dalla BCC Monte Pruno viene continuamente confermato attraverso i suoi esempi di etica e responsabilità