Due casi di maltrattamenti contro familiari sono stati scoperti dai carabinieri negli ultimi giorni sul territorio salernitano. Uno è avvenuto a Pontecagnano, dove i militari dell’arma hanno arrestato un uomo che avrebbe picchiato la moglie. L’altro caso si è invece registrato a Giffoni Valle Piana, dove i carabinieri hanno eseguito la misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi frequentati dalla stessa, con applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un 43enne che avrebbe maltrattato l’ex compagna.
In particolare il 23 gennaio, a Pontecagnano Faiano, i Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto all’arresto di un uomo per “maltrattamenti contro familiari o conviventi” nei riguardi della moglie, in quanto, secondo la ricostruzione operata dalla Polizia Giudiziaria l’uomo avrebbe percosso e minacciato la vittima.
A Giffoni Valle Piana, invece, sempre il 23 gennaio, i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare del “divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi frequentati dalla stessa, con applicazione del braccialetto elettronico” emessa dal G.I.P. del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un 43enne del luogo indagato per “maltrattamenti contro familiari o conviventi” nei riguardi dell’ex compagna. Secondo la ricostruzione accusatoria, condivisa allo stato da G.I.P., ma suscettibile di diverse valutazioni nelle successive fasi del giudizio, l’indagato avrebbe commesso plurimi episodi di violenza domestica nei confronti della vittima. Il provvedimento cautelare è suscettivo di impugnazione e le accuse così come formulate saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento.